giovedì, aprile 27, 2006

Delinquenti sieti contenti?

Dei delinquenti che hanno, ancora, gridato "10, 100, 1000 Nassiriya" ce ne ricordiamo tutti. Credo che ora si possano ritenere soddisfatti. Già perchè i loro omologhi Iracheni hanno ucciso, vilmente, altri 3 nostri ragazzi e un soldato rumeno; e c'è un'alltro nostro connazionale granvemente ferito.

Tre sono quindi le vittime nel contingente italiano: il capitano dell'esercito Nicola Ciardelli, del 185esimo battaglione dei paracadutisti di Livorno; il maresciallo capo dei carabinieri Franco Lattanzio, 38 anni di Pacentro (L'Aquila); e il maresciallo capo dei carabinieri Carlo de Trizio, 37 anni di Bisceglie (Bari) deceduto in ospedale. È rimasto gravemente ferito il maresciallo aiutante Enrico Frassinito, 41 anni, di Padova ma residente a Sommacampagna (Verona): ha riportato con ustioni su circa il 30% del corpo ma pare non in pericolo di vita. Nell'esplosione ha perso la vita anche un caporale della polizia militare rumena, Bogdan Hancu, di 28 anni.

Mi sembra stupido creare barricate anche in queste occasioni. Il dolore deve essere trasversale. Anche se qualche blogger che non merita citazione parla di lacrime di coccodrillo, non si perde l'occasione di buttare fango non solo sul centrodestra ma anche sul Presidente Ciampi.

Chi scandiva quello slogan, dopo 2 giorni divenuto così tristemente profetico, sarà felice adesso. Magari non completamente visto che Israele è ancora in piedi, ma sarà felice. Oltre al dolore questi delinquenti, sia i terroristi irakeni che i terroristi italiani, mettono in me una profonda rabbia. Evidentemente sono in buona compagnia a dire queste cose, tanto che il senatore a vita nonchè Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga ha detto amaramente, "Milano chiama, Nassiriya risponde".

Ragazzi come noi che cadono, non in uno scontro, ma in un vile attentato terroristico. Uccisi da gente che è contro la vita, contro ogni alto valore e non solo contro l'occidente. Purtroppo sembriamo destinati a conviverci col terrorismo. Guai a farsi vincere dalla paura, ma riflettere sul dolore, beh quello è doveroso.

mercoledì, aprile 26, 2006

Ma che c'entrano questi col 25 aprile?

«Rabbia e vergogna, profanato il 25 aprile»

L'ambasciatore d'Israele, Ehud Gol si scaglia contro «il comportamento dei fascisti della sinistra estremista »

ROMA - «Da ebreo e israeliano, ieri, mi sono colmato di vergogna e di rabbia alla vista del barbaro comportamento dei fascisti della sinistra estremista che hanno profanato la sacralità della festa della liberazione del 25 aprile, assieme alla memoria dei caduti della Brigata Ebraica in Italia, dando alle fiamme le bandiere dello Stato d'Israele nel corso del corteo di Milano»: è quanto afferma, in una dichiarazione, in ordine a quanto accaduto ieri a Milano, l'ambasciatore d' Israele, Ehud Gol.

«Come ogni anno - aggiunge l' ambasciatore israeliano Gol -, anche nel prossimo mese di maggio mi recherò, assieme alle famiglie, sulle tombe dei caduti della Brigata Ebraica che sacrificarono la propria vita per liberare l' Italia e che, da allora, sono sepolti nella sua terra, in Emilia Romagna. Sarebbe opportuno che l'Italia ufficiale, in quella occasione, chiedesse loro scusa, alla luce del comportamento teppistico di ieri a Milano. Indigna in maniera particolare il fatto che questi elementi hanno ritenuto opportuno bruciare le bandiere d'Israele proprio nel giorno in cui lo Stato ebraico commemorava la Shoah e onorava la memoria dei sei milioni di vittime sterminati dai nazisti». «Queste persone, così come gli altri che negano la Shoah e invitano alla distruzione dello Stato d'Israele- conclude Ehud Gol -, sono un pericolo per il mondo democratico occidentale».

Tratto da www.corriere.it il 26 aprile 2006

Ma mi dico... il 25 aprile si festeggia la liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo. La "sinistra" si fa forte dell'antifascismo, della resistenza, della liberazione e della libertà. E in coda ad un corteo delle sinistre vengono bruciate bandiere Israeliane??? C'è qualcosa che non quadra. Vabbè che tutti accuseranno quei gesti, anche a sinistra ma non basta. Il 25 aprile è diventato l'occasione per bruciare bandiere d'Israele, intonare ancora "10, 100, 1000 Nassiriya", per costringere la Moratti ad andarsene via dal corteo col padre in carrozzella. Questo non è più anti-fascismo. Questo è fascismo e terrorismo. Contro ogni valore.

Questi signori sono contrari a cio che è favorevole all'Italia. Si stanno già otganizzando contro la TAV, facendoci correre il rischio di non ricevere i fondi Ue, o parte di esse, per le infrastrutture, come "minacciato" dalla commissione europea in caso di non realizzazione della Torino Lione.

giovedì, aprile 20, 2006

Lo schifo della terra

"ROMA - Li adescavano ai semafori della capitale o nelle piazze di Roma dove giovani adolescenti si prostituiscono, come Piazza della Repubblica e Valle Giulia, ma soprattutto nel campo nomadi di Tor Fiscale sulla Via Appia.

È il quadro inquietante scoperto dalla 4/a sezione della squadra mobile della capitale, diretta da Dania Manti, che ha portato alla luce una rete di pedofili, finiti in manette, e che almeno dal 2004 ha abusato di ragazzini di età compresa tra gli 8 e i 16 anni, gran parte extracomunitari. Con piccoli regali, come telefoni cellulari, o con pochi soldi, dai 15 ai 50 euro, o ancora semplicemente offrendo un panino, gli adulti arrestati riuscivano ad adescare i minori dopo aver ottenuto la loro fiducia.

Sono 18 le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Roma, La Viola su richiesta del Pm, Gloria Attanasio. Tra questi, 7 sono romeni, di cui un minore, gli altri italiani. Degli stranieri finiti in manette, 4 dovranno rispondere di estorsione pluriaggravata: erano loro che avevano il controllo nel campo nomadi di Tor Fiscale, con il compito di gestire le baracche che lì vi erano state costruite facendosi pagare dai connazionali piccole somme di denaro per lo smaltimento per esempio di rifiuti e per la gestione delle casupole. Erano sempre loro che consentivano l'ingresso nell'accampamento degli italiani che così riuscivano ad entrare in contatto con i piccoli rom.

Sempre tra gli arrestati romeni ci sono due genitori di un bimbo rom che era stato dato «in affitto» dalla mamma e dal papà ad uno degli arrestati dietro una piccola somma di denaro. La coppia dovrà rispondere di sfruttamento della prostituzione.

Squallidi giochi sessuali, nei quali le vittime erano sempre i bambini, soprattutto in tenera età, chiamati dagli aguzzini nel corso delle telefonate che si scambiavano «fiori o brillanti». Telefonate scioccanti, nelle quali gli arrestati parlavano tra loro arrivando a confidarsi addirittura le prestazioni dei ragazzini e commentando le fattezze fisiche dei bimbi. Al momento, secondo quanto accertato dagli investigatori, sono circa 200 i bimbi coinvolti e vittime delle violenze: 40 sono già stati identificati, la maggior parte sono tutti romeni, italiani soltanto 3-4.

Gli arrestati si scambiavano anche i bambini tra di loro, organizzavano festini privati in appartamenti dove i ragazzini erano oggetto di violenze da parte di adulti. Così agivano i pedofili arrestati, in costante contatto tra loro non soltanto a Roma ma anche in altre città di Italia."

Da www.corriere.it del 19 20 aprile.

Non credo ci possano essere mai pene abbastanza aspre per questa spazzatura del genere umano. Sono già profondamente disgustato dalle violenze carnali e dalla prostituzione, quella dello sfruttamento. Si deve essere malati per costringere con la violenza qualcuno ad avere rapporti sessuali contro la propria volontà. La settimana scorsa tornavo da una giornata di lavoro fuori porta, e per strada c'erano decine di prostitute, di cui il 99% di colore, pronte a vendersi al primo porco che accosta con la macchina. Lasciando stare il fatto che ho chiamato la polizia perchè un vecchio porco schifoso tirava sassi contro tre prostitute che lo avevano inseguito probabilmente per farsi almeno pagare dopo la prestazione. Lasciamo stare questo. Ma chiederei a questi uomini frustrati se non provano vergogna quando la mattina si guardano allo specchio, sapendo che hanno fatto sesso con una ragazza che viene costretta a prostituirsi. Andrebbero a comprare in magazzino dove bambini vengono sfruttati?

Sono dell'opinione che i clienti beccati in flagrante, debbano essere accusati di "Concorso in sfruttamento della prostituzione", ed incorrere in sanzioni penali. Io sono proprio di mio contrario al sesso fuori dal rapporto con la persona che si ama (fuori dal matrimonio, per intenderci, essì che io son bigotto), ma se proprio siete stanchi di vostra moglie o siete talmenti sgradevoli o siete frustrati da una totale mancanza di attività sessuale volontaria da parte dell'altra persona, rivolgetevi a chi sceglie di vendere il proprio corpo non a chi è costretto. Quella è una violenza sessuale bella e buona, perchè i soldi non vanno mica in tasca alle povere malcapitate, ma al pappone di turno, i cui superiori sono i dirigenti della criminalità organizzata.

Detto questo.

Se la violenza sessuale verso adulti è già un reato schifoso, da condannare molto più duramente di quanto non si faccia ora. Ma la violenza verso i minori è da ergastolo. Non sono abbastanza informato per parlare di castrazione chimica, ma in linea di principio non mi dispiace l'idea di rendere sessualmente inattivo, pur temporaneamente, chi viola l'innocenza dei bambini. In Danimarca su 25 pedofili trattati con castrazione chimica e carcere, nessuno è in recidiva. Chissà se funziona. Ma comunque non sta a me suggerire i modi, mi sento solo di esprimere il mio sdegno. Forse sono stato prolisso, ma come ormai saprete sono un passionale e aver letto mentre prendevo il caffè questa notizia, mi ha fatto andare su tutte le furie verso quell'iimondezza sociale. Sono salito in ufficio, cercato la notizia, e scritto questo post.

NO ALLA VIOLENZA SESSUALE, NO ALLO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE MA SOPRATUTTO...

I BAMBINI NON SI TOCCANO.

mercoledì, aprile 19, 2006

Arrivano o no?/La vera Pasqua

Arrivano o no 'sti voti definitivi? Da Italiano ci tengo a sapere chi ci governerà. Ovviamente Berlusconi chiede di fare con calma. Con calma ma velocemente aggiungo io. Comunque sembra che non ci siano stravolgimenti. In questo periodo ho un imperativo: staremo a vedere. La politica tutto sommato è in stand-by nella fase costruttiva. In quella distruttiva è invece in attività. Nell'Unione si stanno già scannando. Pannella si sente escluso. I verdi pretendono un ministero. O sell'Ambiente, o delle infrastrutture. Ma vi immaginate? Io si ma non ci voglio pensare.

Ora dopo l'articolo famoso del Financial Times, che prevede un'uscita dall'Euro, i retroscenisti sostengono che i poteri forti tifano per un governo di larga intesa con Dc, Margherita, Udc, Forza Italia e Alleanza Nazionale. Ma sono solo supposizioni. Staremo a vedere.

Nel frattempo mi godo la mia serenità che dura (ecchissenefrega). Ho passato la domenica di Pasqua a riflettere sul vero significato di tale festività. Ma chi se ne ricorda più? Chi quando trangugia con avidità la colomba o lìuovo di cioccolato rammenta che Gesù si è sacrificato, ha sparso il suo sangue dando la possibilità a chiunque di metterlo sugli stipiti della porta della propria vita ricevendo il perdono dei propri peccati?
La nostra pasqua è un parallelo della pasqua ebraica. Vedi Esodo. Chi ci pensa? Non molti in realtà, cosi come per il Natale. Il significato di fede cede il passo al materialismo e i commercinti fanno affari d'oro. Per questo non amo le feste così come le intendiamo oggi. Preferisco festeggiarmele nel mio intimo riflettendo sul vero significato. E grazie a Dio per la vera Pasqua e il vero Natale, che non è certo il 25 dicembre. Grazie perchè la sua venuta in forma d'uomo e il suo sacrificio mi sono fondamentali per la mia vita. E per quella di molti cristiani. Fondamentali anche per la serenità di questo periodo. Non dirò "speriamo che duri" ma "lavorerò affinche duri".

Serenamente, Van der Blogger

sabato, aprile 15, 2006

Riflessioni di una mente serena

Già sono sereno, ho smaltito la sconfitta di misura. Berlusconi si dovrebbe rilassare e riconoscere la sconfitta e poi collaborare, facendo un'opposizione costruttiva, a governare bene questo Paese, che il Nostro Paese, di tutti. Siccome sono un'ottimista non sono preoccupato nemmeno da ciò che può combinare il centro sinistra, lavorerò, penserò, scrivero, suonerò come sempre. Se è necessario con ancora apiù impegno ma la vita è più di una vittoria elettorale. Il mio futuro lo costruisco io, non il Governo. Certo, ne subisco le influenze, ma credo che con impegno e passione ognuno di noi non ha nulla da temere. Nemmeno i disoccupati. Parlo così perchè non lo sono? Forse, ma lo sono stato e chiunque come me può costruirsi presto o tardi, con più o meno difficoltà. Impegno e passione, impegno e passione, impegno e passione. Sono felice. Anche se abbiamo perso. Sempre meno frustrante di essere interisti.

Ho notato in questi giorni il tiro mancino che hanno giocato a Cuffaro con i famosi fac-simili messi sapientemente nel rudere del pastore-postino di Binnu Provenzano.

Ho notato come Ahmadinejad non smette di minacciare Israele, dice che è un albero marcio.

Per chi è preoccupato dal questo o quel governo, dico una cosa: affacciatevi e guardate il mondo, troverete che fare continui piagnistei, anche se sugeriti da tali opinion leader sinistri, è un peccato. Grave peccato. Io, seppure il momento non sia dei migliori ringrazio il Mio buon Dio. Sarebbe buono che uscissimo dal vortice e ci fermassimo a fare lo stesso.

Serenamente, Van der Blogger

mercoledì, aprile 12, 2006

BRAVISSIMI, RAGAZZI!

Ieri Mattina mentre ero in macchina, alcuni automobilisti che venivano al senso inverso al mio, mi avranno preso per scemo come minimo. Effettivamente non è normale battere le mani e urlare ripetutamente “BRAVISSIMI, RAGAZZI” mentre si guida. Ma la situazione lo meritava… avevo appena sentito alla radio dell’arresto di Bernardo Provenzano, super latitante da 43 anni, capo di Cosa Nostra. I ragazzi erano le forze dell’ordine e tutti coloro che hanno collaborato all’arresto.

BRAVISSIMI, RAGAZZI!

Chi vivrà vedrà

Ieri non ho scritto nulla sulla elezioni. Potrei dire che è stata una mia scelta per attendere i risultati completi o perché volevo un giorno sabatico per digerire la sconfitta. In realtà è stata solo una mancanza di tempo. Ieri mattina mi sono clamorosamente svegliato tardi, reduce dalla nottata elettorale, e la giornata è stata al cardiopalmo.

Detto questo:
finalmente abbiamo finito. Il centro sinistra ha vinto sia alla Camera che al Senato. La Casa delle Libertà non è riuscita nell’impresa.

Detta così, senza numeri, senza approfondimenti, sembra l’esito di una campagna elettorale senza esclusione di colpi, il cui risultato, però, era già scritto da mesi.

Se invece andiamo nel dettaglio possiamo ben dire che, nel complesso, gli italiani hanno scelto il centro destra. Già perché se da una parte l’Unione ha ottenuto la maggioranza relativa con 25.000 voti in più e con una percentuale del 49,8 % contro quella della CdL del 49,73 %, quindi con una differenza davvero irrisoria, solo lo 0,07 %, d’altra parte al Senato la coalizione di centro destra ha ottenuto più di 350.000 preferenze in più con uno scarto di 1,25 punti percentuali.

Ma andiamo con ordine: alle 15.30 circa gli exit poll danno l’Unione vincente a valanga, la mia ragazza mi telefona per dirmelo. Ad altre persone che erano con me arrivano chiamate simili. Alcuni festeggiano già, pazzesco. Dico io: . Prodi prenota lo spumante e indice la festa in piazza Santi Apostoli alle 18.30. Il tempo passa e arrivano le prime proiezioni nexus. Prodi fa slittare i festeggiamenti di un’oretta. Giusto per essere prudenti, sia chiaro. Proiezione dopo proiezione, coll’avanzar della sera, il colorito dei sinistri si fa sempre più sinistro, la festa viene rinviata ancora. I dati del Viminale sono molto più vicini alla proiezione che agli exit poll, e vanno a migliorare per la CdL. Sorpassi su sorpassi che nemmeno Valentino Rossi. Passano le ore, c’è l’aggancio alla Camera (proiezione) e il sorpasso al Senato (dati reali riferiti ai seggi). A destra si comincia a credere che il miracolo sia possibile, io urlo più del gol di Inzaghi all’88esimo contro il Lione. Mi guardo allo specchio, sembro Galliani, allora decido che è il momento di calmarsi.

L’ex Ministro Calderoli aveva definito questa legge elettorale “una porcata”, seguito a ruota da tutto il centro sinistra. Durante le maratone che varii canali televisivi offrono, quando la sinistra era in vantaggio su tutti i fronti, gli esponenti del centro sinistra non si risparmiano battute tipo “E’ assurdo che con questa legge elettorale abbiamo più voti al senato e meno seggI”, “E’ incredibile che con qualche voto in più alla camera, secondo questa proiezione, si abbiano 70 seggi in più” oppure ancora “Siamo sicuri di vincere, ma se dovesse passare il centro destra dovrebbe prendere atto che con maggioranze così risicate è impossibile governare bene, si deve tener conto che l’altra metà del paese è all’opposizione”. Poi i dati si sono ribaltati e puffete, quando suddetti protagonisti della sinistra (amo questa locuzione del Berlusca) veggono la lucina rossa della telecamera che li riprende fanno i vaghi. Chi si china ad allacciarsi la scarpa, chi importuna il “compagno” di poltrona. Peccato che la campagna elettorale sia finita.

Ora siamo qua, con il Senato che per 2 seggi (compresi i voti dei nostri connazionali all’estero) è dell’Unione, e la Camera che per 25.000 voti è dell’Unione. Berlusconi non molla e chiede la verifica delle 500.000 schede annullate e propone la grosse coalizionen. Prodi e Fassino, che hanno festeggiato alle 4 del mattino, rifiutano l’idea e dicono che così (conu un Senato dove se un senatore sinistroide è influenzato, addio maggioranza) si governerà benissimo.

A Roma sono stati trovati 5 scatoloni con schede valide nell’immondizia… Berlusconi dice che ci sono troppi lati oscuri, mah!

Il dato interessante è comunque che non è vero che gli italiani non arrivano a fine mese. Non è vero che si vuole mandare a casa Berlusconi, non sono vere molte delle cose che ci hanno propinato per mesi. Gli italiani hanno nel complesso scelto la Casa delle Libertà. La legge elettorale, che non sarà una porcata, ma non ha certo aiutato la CdL (vedi premio di maggioranza su base regionale). Tutto il Nord (tranne la Liguria) ha votato a Destra. Idem Sicilia e Puglia. Forza Italia è ancora il primo partito del Paese (roba che nella prima repubblica Ciampi avrebbe detto al Caimano “Tò, fatti sto governo”, ma ormai sono passati secoli politici, Ferrara docet). AN è cresciuta, Udc è raddoppiato, La Lega è cresciuta di poco, nonostante l’MPA. I DS sono in diminuzione, come la Margherita. Possono gioire PRC, con un ottimo risultato al Senato, i comunisti di Diliberto, i verdi e Di Pietro. Mastella e Rosa nel Pugno sono stati bastonati.

Quindi un parlamento dove la sinistra massimalista farà il bello e il cattivo tempo. AIUTO!!!

Allarmismi a parte, chi vivrà vedrà.

sabato, aprile 08, 2006

Spamming anti-verità

Qualche amico di sinistra ha letto la famigerata pagina 154 della "Vera storia Italiana" ed ha scoperta l'acqua calda confondendo i dollari ppa (parità potere d'acquisto) con i dollari valuta. Poi la mail è girata alla velocità della luce, cerchiamo di fare chiarezza.
Vi riporto dunque un brano presente sul sito di Forza Italia. Si accettano correzioni.

"GIRO: VI SPIEGO PERCHE’ I DATI SUL REDDITO PRO-CAPITE DE LA VERA STORIA ITALIANA SONO ASSOLUTAMENTE CORRETTI

"Il reddito pro capite è un indicatore OCSE espresso in dollari a parità di potere di acquisto($ppa). Per calcolare dal PIL pro-capite il reddito reale si stabilisce -al posto dei prezzi di mercato nei diversi paesi- un sistema di prezzi internazionali che vengono calcolati per un ampio paniere di beni e di servizi (da 400 a 770 voci). La trasformazione in dollari del PIL procapite non viene dunque effettuata in base al semplice tasso di cambio ma in base al potere di acquisto della moneta.".

Francesco Giro, consigliere politico del coordinatore nazionale di Forza Italia, smonta la bufala che gira da due giorni on line: "Nella determinazione del reddito pro capite – completa Giro - non interviene il calcolo delle variazioni del cambio dollaro-euro perchè si applicano, come si è detto, parametri diversi legati al reale potere di acquisto della moneta e al sistema dei prezzi. In base a questi parametri il reddito medio degli italiani ovvero il loro potere di acquisto è appunto aumentato da 24.670 dollari del 2001 al 27.119. Con buona pace della sinistra catastrofista.".

"I dati riferiti a pagina 154 de ’LA VERA STORIA ITALIANA’ sul reddito procapite degli italiani – conclude Giro - sono corretti e come tutti gli indicatori OCSE espressi in dollari. Forse questo può dispiacere ad alcuni incalliti avversari degli Stati Uniti d’America ma non possiamo cambiare le regole che presiedono le analisi di uno dei massimi istituti internazionali di valutazione economica come appunto l’OCSE. Quanto alle cifre in campo, ricordiamo ai nostri critici che prima di avanzare le loro osservazioni devono conoscere a fondo i metodi della statistica e dell’analisi economica".

Finalmente

Oggi riposo. Domani il gran giorno.
Destra e sinistra, senza distinzione. Italiani usciamo dalla caverna e come nel mito di Platone, guardiamo la vita con i nostri occhi, non tramite ciò che un fuocherello proietta nei meandri della nostra caverna. Dalla nostra pura osservazione e riflessione nascono le idee, di destra o sinistra, ma che siano nostre.


Buon voto a tutti

venerdì, aprile 07, 2006

Un punto al giorno: all inclusive. 8 - 9 - 10

Mancavano tre punti, ce li togliamo tutti adesso. Cosi il sabato lo prendiamo di riposo e poi andiamo alle urne, OK?
Non li commenterò nemmeno.

FISCO
1) Proroga e attuazione della Legge delega per la riforma fiscale (2003), con l'obiettivo di portare la pressione fiscale sotto il 40% del prodotto interno lordo, con focalizzazione sulla famiglia attraverso una "no tax area" specifica. In particolare, si terrà conto della composizione del nucleo familiare (quoziente familiare), del lavoro della casalinga (lavori di cura), dei disabili e degli anziani a carico.
2) Avanzamento delle misure di contrasto all'evasione fiscale già contenute nella legge finanziaria: riforma della riscossione esattoriale, potenziamento della partecipazione dei Comuni all'accertamento tributario. Nuove misure per attivare il contrasto d'interessi tra prestatori di servizi e consumatori sul modello della detrazione del 36% per ilavori dell'edilizia abitativa.
3) Riforma degli studi di settore che sono alla base degli accertamenti tributari partendo dalla conoscenza oggettiva delle realtà territoriali. In questa logica coinvolgendo anche i Comuni.

FINANZA PUBBLICA
Dentro la struttura della nostra finanza pubblica, come si è via via formata in questi ultimi trenta anni, noi vediamo emergere 5 punti caratteristici essenziali:
- l'attivo è superiore al passivo. Il patrimonio pubblico (circa 1.800 miliardi di euro) è in specie superiore al debito pubblico (circa 1.500 miliardi di euro);
- tutto il passivo è collocato come debito pubblico sul mercato, mentre la parte di attivo che potrebbe essere collocata e valorizzata sul mercato, fatta da azioni, aziende, immobili, crediti, diritti di concessione, etc. (fino al 40% del totale, fino a circa 700 miliardi di euro) è ancora in mano pubblica;
- simmetricamente, il grosso del risparmio privato è direttamente ed indirettamente investito in passività (ed in specie in titoli del debito pubblico) e non in attività;
- mentre quasi tutto il debito pubblico è del Governo centrale (dello Stato), il grosso del patrimonio pubblico che può essere collocato e valorizzato sul mercato – circa i due terzi del totale – è dei Governi locali (Regioni, Province, Comuni).
- mentre il Governo centrale (lo Stato) tende a privatizzare, molti Governi locali seguono il processo opposto tendendo a pubblicizzare;
- mentre quasi tutto il prelievo fiscale è centrale (dello Stato), la parte crescente della spesa pubblica discrezionale è locale (di Regioni, Province, Comuni).

La nostra proposta è un grande e libero patto tra Stato, Regioni, Province, Comuni, risparmiatori ed investitori.
Un patto che:
- realizzi il federalismo fiscale solidale, di cui all'art. 119 della Costituzione. L'attuazione di questo federalismo fiscale è ormai da tutti considerata necessaria. Non sarà causa di aumento, ma all'opposto di riduzione della spesa pubblica. Maggiore trasparenza dei conti, maggiore efficienza, minore evasione e minori sprechi. Soprattutto maggiore e più diretto controllo da parte dei cittadini sul governo della cosa pubblica;
- riduca il debito dello Stato, immettendo sul mercato una quota corrispondente di patrimonio pubblico;
- offra a risparmiatori ed investitori maggiori e migliori opportunità di impiego privato dei loro capitali.

Gli effetti finali attesi sono: abbattimento del debito pubblico; minore costo del debito pubblico residuo; maggiore trasparenza, responsabilità ed efficienza della spesa pubblica; rilancio dell'economia.
Solo su questa base, non aumentando le tasse sulla casa, sul risparmio, sulle partite IVA, ma abbattendo la manomorta del debito pubblico, l'Italia può ripartire.
L'effetto positivo cumulato atteso è stimabile in termini di 1 punto di prodotto interno lordo di minore spesa pubblica corrente e di 1 punto di prodotto interno lordo di maggiore crescita.
Sommando questi effetti con gli effetti dell'azione concreta già avviata contro l'evasione fiscale, per ridurla del 30% (con la riforma delle esattorie, con il potenziamento della partecipazione dei Comuni all'accertamento, con il potenziamento dell'amministrazione finanziaria, con il progetto della riforma dal basso e non dall'alto degli studi di settore), possiamo assumere che tutte le ipotesi di intervento di finanza pubblica presenti in questo programma siano ampiamente coperte.

SANITA'
- Completamento del piano per l'eliminazione delle liste d'attesa.
- Incremento dei fondi per la ricerca sanitaria.
- Riforma della Legge 180 (malati di mente), fortemente avvertita dalle famiglie.
- Educazione sanitaria nelle scuole.
- Misure di prevenzione per le popolazioni giovanili e quelle immigrate.

mercoledì, aprile 05, 2006

Alcune riflessioni

1 - Il meteo prevede bel tempo, rischio astenzione alta. Andranno tutti o a mare o a fare la scampagnata. Ma dico, mentre vi avviate passate dal seggio e votate uguale, anche se siete in pantaloncini, dai.

2 - La Mussolini vicepremier no, vi prego. Lei ci prova però per carità...

3 - Il paleologo della Florida Dorof Nova prova a spiegare scientificamente un altro miracolo raccontato nel Nuovo testamento, quello di Gesù che cammina sulle acque. «In realtà si trattava di ghiaccio», afferma lo studioso. Già ci hanno spiegato che il Mar rosso era una palude, che l'oscuramento del cielo dopo la crocifissione era una eclissi, e magari ci diranno che per Lazzaro era morte apparente. Sarà, forse per il paleologo i discepoli andavano con la rompighiaccio e Pietro era paffuto, così ha rotto il ghiaccio e stava affondando.

4 - Berlusca, hai sbagliato. Non si insultano gli elettori di altra parte politica in quanto tali. Punto.

5 - Milan gran cuore ieri sera, Juve vai pure tu. Forza Italia.

6 - Prodi non va a Terra! con Berlusconi. Per me ha paure, le altre sono solo scuse. Tanto è vero che c'è stato un appello a tutti i giornalisti di sinistra di disertare la trasmissione per non fare andare il solo Berlusconi che senza contraddittorio avrebbe violato la par condicio.

7 - Oggi sono proprio stanco.

Un punto al giorno VII, il numero perfetto

CASA

1) Abolizione dell'ICI sulla prima casa.
2) "Piano casa": realizzazione del piano attraverso il riscatto da parte degli inquilini delle case di proprietà pubblica e conseguente finanziamento di mutui per acquisto, affitti e costruzione di abitazioni per giovani coppie, nonché forme di "RISPARMIO CASA" sul modello tedesco e austriaco.
3) Detassazione degli investimenti in riscaldamento e/o difesa termica delle abitazioni.
4) Detassazione degli investimenti per la costruzione nelle città di nuovi posti-auto sotterranei.
5) Fondo pubblico di garanzia per i mutui contratti dai condomini per le opere di manutenzione e/o ristrutturazione.
6) Stabilizzazione definitiva delle norme fiscali (IVA + Imposte dirette) sui lavori di ristrutturazione edilizia.
7) Applicazione della Legge Obiettivo anche alle città con agevolazioni agli interventi di riqualificazione urbana/demolizioni/ricostruzioni.

Sull'ICI si è parlato e la CdL ha risposto seriamente agli allarmismi dei sindaci sinostroidi e del centro sinistra tutto. Sulle altre cose, si commentano da se... Per la cronaca i lavori di parcheggi sotterranei in alcune grandi città (Catania) sono iniziati grazie al lavoro congiunto di Comune e Governo centrale-

martedì, aprile 04, 2006

Per me ha vinto il Caimano

Partiamo dalla fine, l'appello finale è stato da applausi. Sguardo che bucava la telecamera, voce impostata da occasione solenne, parole chiare, boato finale:

"Ci sono tante ragioni ideali e concrete per scegliere Forza Italia e la Cdl ma io voglio darvi tre concretissime ragioni in piu' per determinare il vostro voto. La sinistra vuole ripristinare l'imposta sulle successioni anche sui piccoli patrimoni, con noi questa imposta e' stata cancellata e restera' cancellata". "La sinistra vuole aumentare al 22% la tassazione dei Bot, dei CCT e dei dividendi azionari, cioe' del vostro risparmio: noi invece vogliamo mantenere l'attuale imposta al 12,5%, anzi vogliamo ridurre il prelievo fiscale sui conti correnti bancari al 12,5%". "La terza ragione e' che la sinistra vuole aumentare i valori catastali degli immobili e triplicare le tasse sulle tasse: per noi la prima casa e' sacra, come e' sacra la famiglia. Per questo aboliremo l'Ici sulla prima casa. Avete capito bene: aboliremo l'Ici su tutte le prime case, quindi anche sulla vostra". ''Avevamo detto 'la forza di un sogno'. Lo stiamo facendo. Non si deve scegliere di tornare indietro, ma scegliere di andare avanti''.

La risposta è ovvia: i sindaci si ribelleranno, i soldi dove sono?

La risposta è giunta stamattina, l'Ansa alle o7.35 di stamani ha battuto:

(ANSA) - ROMA, 4 apr - Silvio Berlusconi assicura che i soldi per l'abolizione dell'Ici ''ci sono'' e comunque si tratta ''di una cifra che non preoccupa''. Il premier ha spiegato: ''Ne ho discusso con Tremonti. I soldi ci sono, cosi' come ci sono quelli per la riduzione dal 27% al 12,5% della tassazione sui conti correnti bancari. Prodi e' stato di una vaghezza assoluta e, almeno a me, e' apparso sempre sconnesso dalla realta'''. Si e' trattato, ha aggiunto, ''delle solite prediche da curato di campagna''.

Serve soltanto che spieghi come ed è fatta, cioè non la vittoria della guerra, ma la battaglia di ieri sera.
Ieri sera c'era un Prodi evidentemente in imbarazzo sulle questioni dei BOT e della successione, Berlusconi lo incalzava sulle divisioni dell'Unione (che ossimoro ragazzi) dicendo che aveva 5 deputati contro 150 comunisti. Il Mortadella è stato esilarante quando ha detto "Avrò 340 deputati" e quando si vantava di aver fatto pagare gli elettori per le primarie dove oltre a Bertinotti non c'erano veri competitor. Insomma per me ha vinto il caimano, per altri ha vinto Prodi. Il tutto si gioca sugli indecisi. Io non lo so, ma credo che la sparata finale sull'ICI qualhe effetto lo avrà. E speriamo...

Un punto al giorno VI, nemmeno Rocky...

SVILUPPO ECONOMICO

1) Creazione di un ulteriore milione di posti di lavoro, avendo come obiettivo la piena occupazione con particolare attenzione al Sud.
2) Le liberalizzazioni negli anni '90, avrebbero dovuto essere fatte prima delle privatizzazioni od in parallelo a queste e non dopo. E' stato fatto il contrario creando così monopoli o quasi monopoli. Occorre quindi più concorrenza nella gestione dei servizi in settori nevralgici come le banche, le assicurazioni, l'energia, le autostrade, le telecomunicazioni.Introduzione del principio della libera, immediata e gratuita "portabilità" del proprio conto da una banca all'altra (come per i telefonini) per far crescere la competizione bancaria.
3)Nuova legge sulle professioni.
4) Per far ripartire l'economia:
I) detassazione degli utili reinvestiti in attivi produttivi;
II) prosecuzione e sviluppo della riduzione del cuneo fiscale;
III) detassazione integrale degli straordinari;
IV) rimborsi IVA in tempo commerciale per lasciare liquidità nelle imprese;
V) obbligo di versamento IVA solo dopo il reale incasso della fattura, per non penalizzare le imprese che già hanno problemi di clientela insolvente.
5) Sviluppo ulteriore della nuova legge sui distretti industriali.
6) Basic Tax del 5% omnicomprensivo, per microiniziative di giovani o anziani.
7) Abolizione totale della tassa sulle piccole insegne commerciali.
8) Graduale progressiva riduzione dell'IRAP.
9) Riduzione IVA sul turismo, sul modello della Francia.
10) Misure fiscali di incentivo per l'attrazione in Italia di residenti esteri (come in altri Paesi).
11) Microcredito: superare da un lato l'usura e dall'altro lato il costo delle banche, utilizzando la sede degli sportelli postali per combinare la massa del microrisparmio con la domanda di microfinanziamenti per piccoli investimenti produttivi. Soprattutto da parte dei giovani.
12) Agricoltura: completamento del disegno strategico di questi anni da realizzare attraverso: - definizione d'intesa con le Regioni di un programma unico per integrare e coordinare gli interventi comunitari, le politiche di mercato, la ristrutturazioni delle grandi filiere nazionali, lo sviluppo delle misure e il sostegno dei distretti agricoli e agroalimentari introdotti con l'ultima legge finanziaria;
consolidamento dei nuovi mercati locali di prodotti alimentari e di servizi nonché del rapporto diretto tra imprese agricole e consumatori;
realizzazione di un Piano Unico di Sviluppo rurale di concerto con le Regioni;
investimenti sul capitale umano per garantire un ricambio generazionale;
rilettura della normativa sulla caccia e sui parchi alla luce delle più recenti esperienze applicative.


Non commento, condivido. Alcuni punti (4, 6, 8) li condivide pure la Confindustria...

lunedì, aprile 03, 2006

Berlusconi - Prodi 2, la vendetta del Caimano

Stasera tutti coi popcorn in mano
staremo seduti, seduti sul divano
Ad aspettare la vendetta del Caimano.

Contro colui che la gente appella
come il salume, la Mortadella
Che per contraddir se stesso si scervella

Tra bot, ici e successione
a placar gli animi in coalizione
Al fine di governare la Nazione.
Auguro a tutti: Buona visione!

Un punto al giorno V, metà strada...

PROGRAMMA 2006-2011 - UN PUNTO AL GIORNO: 5.SOCIETA' SOLIDALE

1) Incremento ad 800 euro delle pensioni minime, oggi a 551 euro e mantenimento del potere di acquisto delle pensioni, attraverso il recupero dell'inflazione.
2) Agevolazioni per le persone oltre i settant'anni, come ad esempio: eliminazione canone TV; carta oro per accesso gratuito a viaggi ferroviari, teatri, cinema, stadi, etc..
3) Continuità nell'assegnazione di libri di scuola gratuiti per le famiglie meno agiate ed estensione fino al 18° anno di età per garantire la fruizione del diritto/dovere all'istruzione.
4) Stabilizzazione del 5x1000 ed estensione all'intera quota di imposte per volontariato, non-profit, ricerca, etc..
5) Introduzione di un secondo 5x1000 a sostegno delle famiglie con disabili.
6) Tesseramento ed assicurazione gratuita dei giovani che praticano sport.
7) In conseguenza dell'abolizione della leva obbligatoria, potenziamento del servizio civile nazionale, per i giovani, su base volontaria.

Circa i primi 2 punti mi sono espresso in passato, sono assolutamente d'accordo, idem sul terzo.
Sul 4, avevo invocato l'8x1000, ammetto la disattenzione. Il 5x1000 per le famiglie con disabili mi sembra una buona iniziativa. Il 6 vabbè. Sul 7, devo applaudire, se non altro perchè, a Differenza dell'Unione, la CdL lascia il servizio civile li dove e nato, cioè nella sfera del volontariato...

Ciao Tommy

Ieri mattina ho appreso la notizia e non vi nascondo che ho provato una emozione forte, una rabbia per quello che è il crimine più terribile che si possa concepire.

Ciao Tommy, spero che i tuoi genitori siano credenti, perchè da par mio ti auguro, e sarà così, di goderti la vita li in paradiso, dove ti hanno spedito prematuramente.