martedì, ottobre 31, 2006

What is "Cristianesimo" ?

Non ci posso credere, sono senza parole...

Un recente sondaggio della SWG per conto di Famiglia Cristiana, fa emergere che il 70% degli italiani prega. Niente male, davvero.

La cosa che mi ha sconvolto, seppure immaginassi qualcosa, è che l'interlocutore delle preghiere non è Gesù, tranne che in rari casi...

Già, gli italiani quando hanno bisogno di aiuto si rivolgono ai santi. San Pio vince a mani basse, seguito da Sant'Antonio, dalla Madonna, San Francesco, Santa Rita, San Giuseppe e poi, col 2% di richieste, Gesù, seguito a ruota da altri Santi.

Ora il problema è uno. Non si tratta di essere Cattolico o Protestante. Si parla di Cristianesimo, in generale. E non mi si venga a fare la distinzione tra venerare (fare oggetto di devozione, di riverenza), adorare (riconoscere come divinità, venerare), pregare (rivolgersi devotamente a Dio o una divinità per adorarlo, ringraziarlo, chiedere perdono, invocare grazie per sé o per altri). Le definizioni sono tutte riportate dal Dizionario on-line De Mauro e portano come esempi sempre Dio, la Madonna e i Santi.

Biblicamente, la pratica di rivolgere la propria preghiera/venerazione/adorazione a qualunque essere al di fuori della Trinità di Padre, Figlio e Spirito Santo, è sbagliato.

Punto A: per dio si intende "persona o cosa, oggetto di culto e di venerazione" quindi i suddetti Santi e la Madonna vengono deificati, quanto meno in senso lato contravvenendo a quanto comandato nella Sacra Scrittura.

Punto B: fingo di accogliere l'obiezione che molti fanno a proposito di queste discussioni. Cioè che i Santi e la Madonna non vengono pregati per le loro facoltà ma solo per sfruttarne la funzione mediatrice (difatti essendo già in Paradiso, sarebbero più vicini loro che noi a Dio). Anche questa interpretazione è assolutamente fuorviante. Gesù infatti, prima di ascendere al Padre ha detto di lasciare lo Spirito Santo come consolatore della CHiesa, dichiarando pure che "Io sarò con voi fino alla fine dell'età presente". Nella Bibbia è inoltre scritto che da quando Gesù è asceso al Padre, sta al suo fianco per intercedere per tutti noi credenti. Tra l'altro Paolo a Timoteo scrive che Gesù è l'unico intercessore tra Dio e gli uomini.

Credete che la Bibbia abbia da essere più chiara? Io credo proprio di no e onestamente non saprei a chi dare la colpa di tanta ignoranza e di tali pratiche che di CRISTIANO hanno davvero poco.

Sono molto amareggiato

lunedì, ottobre 30, 2006

Estate dentro

Indimenticabili emozioni
che ancora non abbiam vissuto
io e te seduti su queste lancette
che non si fermano e mai lo faranno

resta vicino al mio cervello
che oggi la notte calerà prima del solito
e non vorrei ci cogliesse alla sprovvista
anche se fa freddo posso offrirti un gelato

anche se il vento gelido si insinua tra di noi
possiamo fare un bagno
resterò vicino al tuo cervello
vigilando che non si ghiacci

e smetta di vivere la sua estate dentro
per entrare nell'inverno
e sai di che parlo

E allora che si fa? Diciamo no all'Iraq e facciamo un bel girotondo?

Già perchè non fate così voi del Governo. Ritirate immediatamente le truppe dall'Iraq come avete promesso in campagna elettorale. Dai, forza, Mortadella, ritira le truppe italiane d'invasione. Forza Diliberto diglielo che è ora di tornare a casa. Coraggio lasciamo l'Iraq in pace, liberiamolo dall'oppressione occidentale.

C'è un dettaglio: che il ministro degli Esteri iracheno Hoshiyar Zebari abbia dichiarato in un intervista alla Reuters che l'Iraq chiederà all'ONU la proroga di un anno circa il mandato che regola la presenza delle forze Usa e alleate nel Paese. Dice che la presenza Americana e alleata è indispensabile per la sicurezza dell'Iraq. Ma è solo un dettaglio.

Torniamocene a casa, facciamo un bel girotondo, sventoliamo 4 bandiere colorate, rifiutiamo l'appello dell'Iraq, poniamo fine alla vile invasione.

Fatelo, se avete il coraggio... ma quello a voi non manca di sicuro...

Il reality ha rotto? Forse può anche unire...

I reality italiani non li sopporto più e non avendo alcun abbonamento o ricevitore satellitare, sono immune a quelli esteri.

Ma dall'Iraq arriva il reality della speranza.

In una casa 12 persone di cultura e religione diversa convivono sotto i riflettori affrontando sfide atte ad esaltare il lavoro di squadra. Così capita che uno sciita e un cristiano costruiscano un fienile insieme o che magari spazzare a terra tocchi a un sunnita e un curdo.

La speranza è che sia un reality reale, che possa insegnare a vivere in pace anche se si è diversi.

Un posto del mio amico Camelot mi ha fatto riflettere... un imam di non ricordo dove ha detto che negli stupri vittima e colpevole coincidono nel 9o% dei casi perchè, a suo dire, ad esporre troppa carne (magari un bel viso) si finisce violentate.

Un pensiero va ad HIna, che in questi giorni sarà sotto processo perchè accusata di calunnia nei confronti del padre che l'ha uccisa.

giovedì, ottobre 26, 2006

Permalosetto il Mortadella

Eh si, a questa conclusione sono arrivati i leader D'Alema e Rutelli dopo un incontro con Prodi che in uno sfogo racconta di di vedere "manovre complottistiche" contro di lui. Si difende dicendo di essere un uomo non per tutte le stagioni, uno tutto di un pezzo insomma. Che fa e farà sempre quel che ha fatto, senza timore, senza condizionamenti. AIUTO!!!

Nel frattempo infuria la battaglia degli emendamenti. Prodi, temendo che una eventuale raccolta degli stesi potesse raggiungere le 12-13.000 pagine, aveva posto un tetto massimo ai ministri. Loro per tutta risposta chiedevano ad alcuni deputati di presentare i loro emendamenti. Alcuni rifiutavano perchè non erano "i postini dei ministri". Insomma un bel teatrino davvero.

Nel frattempo l'agenzia di sondaggi prerita da Baffino da la CdL in ascesa e la fiducia a Prodi in picchiata un po come le preferenze per Quercia e Margherita.

Alcune frasi esemplificative:

- Il DS Lulli: «Non se ne può più di una manovra che ha uno spirito da Stato di polizia contro gli artigiani e i commercianti».

- Prodi e Rutelli: «Ma come, dopo aver trovato l'intesa con Montezemolo sul Tfr, e dopo aver iniziato a parlare di riforme, torniamo a mostrarci come il governo delle tasse?». (in merito all'emendamento presentato dalla diessina Sereni, appoggiata da Fassino e dalla Cgil, circa un emendamento per innalzare al 45% l'aliquota per gli over 45.000)

Ma la pià meravigliosissima di tutte è qusta di De Mita, a quanto pare condivisa da molti parlamentari ulivisti: «l'unico emendamento da fare sarebbe quello soppressivo dell'intera Finanziaria».

Come dire, se lo dicono loro...

martedì, ottobre 24, 2006

In mezzo al mondo distante

In mezzo al mondo distante
sentimenti come vapori salgono
i più si fermano a mezz'aria
altri raggiungono il cielo
e se non ricadono giù come fossero pioggia
rimarranno a vagare per lo spazio, alti, splendidi, soli
ma loro emuli più o meno intraprendenti
sono sempre qua
a salire come vapori
in mezzo al mondo distante.

(si sono patetico, ma mi andava di pubblicarla, l'ho scritta appena adesso)

mercoledì, ottobre 18, 2006

La realtà supera la fiction

Prendi un americano, già condannato per molestie sessuali, che compie 3 omicidi e 2 rapimenti. Metti che i 2 rapiti sono due bambini di 8 e 9 anni e che vengono violentati. Metti che uno dei due, Dylan di 9 anni, viene trovato morto. Metti che l'assassino e violentatore venga condannato a morte. Metti che tenta di risparmiarsi la pena capitale scrivendo un diario segreto il cui accesso è criptato. Metti che secondo lui per decrittarlo ci vorranno almeno trent'anni (per i più bravi crittologi dell'NSA).

No, non è la trama di Crypto di Dan Brown. Non è nemmeno un nuovo thriller. E' la tragica realtà che ha visto coinvolto Joseph Edward Duncan III.

Nel fantomatico diario, che a me sa tanto di ultimo tentativo di arrampicata sugli specchi, il Duncan dice di aver scritto segreti che tiene nascosti e che riguarderebbero tanti orrori da lui commessi ma misteriosi per i federali.

Il punto non è però scoprire se la storia del diario è vera, il problema per me sta a monte. Come mai un porco molestatore di anime innocenti stava in libertà? E' vero che aveva scontato 14 anni per una violenza sempre su un bambino (per me sono troppo pochi 14 anni) ma aver ottenuto la libertà provvisoria (in attesa di cosa?) per un'altra molestia ha dato il LA alla distruzione di una famiglia intera e di Dio solo sa quante vite.

Detto questo. Mi sembra una uscita a dir poco tragicomica quella di inventare questa storia del codice a protezione del libro dei misteri. Questa genialata, in accordo con l'avvocato, è servita intanto ad elevarlo agli (dis)onori delle cronache di tutto il mondo. E questo, per un pazzo maniaco maiale, potrebbe essere già qualcosa.

Dimenticavo di dire una cosa: questa cosa del codice segreto l'ha rivelata sul suo blog. Un blogger. Pazzo. Porco. Assassino. Un blogger. Magari ne faranno un libro o un film ma non sarà mai come la realtà. Perchè, come detto, la realtà spesso supera alla grande la finzione.

Io ti do Torsello e tu mi dai Rahman (così lo ammazzo)

Più o meno suona come il titolo ciò che i rapitori del fotografo hanno fatto a sepere al Governo italiano.

Rahman è cristiano dal 1990, ed è scappato in Germania per evitare che il regime talebano lo condannasse a morte. Nel 2002, alla caduta del regime era tornato in Afghanistan chiedendo l'affidamento delle figlie... Tempo dopo il suocero lo ha pubblicamente accusato di apostasia, "reato" che la Sharia punisce con la morte. A quel punto, nel marzo di quest'anno ha trovato asilo nel nostro paese, dietro trattative dell'allora capo della Farnesina, Gianfranco Fini.

Ora che il musulmano Torsello è in mano degli Afghani e che il cristiano Rahmad è in Italia dovrebbe esserla situazione migliore, ognuno in mezzo ai propri con-fedeli. Solo che Torsello è stato rapito e minacciano di ucciderlo, e pensare che per loro non è nemmeno un infedele.

Dio ci liberi dai fondamentalismi. Quello islamico per esempio che ha promesso che la mezzaluna sventolerà in tutto il mondo. La Sharia sarà la legge di tutto il mondo. Io, come tanti altri, allora ricorrerò alla infermità mentale pur di non essere messo a morte per aver scelto la mia fede.

Ovviamente mi auguro che Torsello possa essere presto liberato e tornare a Londra dalla sua famiglia e nella sua moschea, dove lui ha SCELTO LIBERAMENTE di professare la propria fede. E che Rahman rimanga in Italia a professare la fede che ha SCELTO LIBERAMENTE.

Logico che da cristiano ritengo quella cristiana la religione "giusta". Ma la cosa che mi auguro di più non è che tutto il mondo possa abbracciare la Fede in Gesù Cristo (cosa che non mi troverebbe contrariato, intendiamoci) ma almeno che ognuno possa scegliere, senza per questo rischiare la vita, in chi credere.

Solidarietà a Torsello, a Rahman e alle migliaia di cristiani perseguitati nel mondo. Specie nei paesi dove regna la Sharia o il comunismo.

Dio li benedica

mercoledì, ottobre 11, 2006

Ritorno al passato

Sfogliando il corriere on line ho appreso una notizia che mi ha lasciato basito: Benedictum XVI vuole ripristinare la messa in latino un tutte le chiese cattoliche del mondo.

Ho fatto un po' di ricerca ed ho scoperto che non è una trovata di Papa Ratzinger, ma fior fior di intellettuali cattolici e laici appoggia la messa nella lingua chefu dell'Impero Romano. Antonio Socci ne ha scritto un articolo dove è chiarissimo che, quando Paolo VI istituì la messa in volgare, quella era stato un colpo di mano della minoranza progressista in seno ai cattolici.

Tra le motivazioni principali viene snocciolato il discorso della tradizione millenaria, a beneficio del quale si è pronti a sacrificare la comprensione a chi sta seduto sulle panche.

Paradossalmente però un'altra motivazione data è quella secondo cui, così facendo, si rafforzerebbe l'intera cristianità, visto che da quando la messa è celebrata in volgare, c'è stato un indebolimento in termini di fedeli.

Questa cosa proprio non la capisco, spiegatemela voi. Sarà che non sono proprio il primo paladino della dottrina e dei dogmi cattolici, sarà che non condivido tante di quelle cose... sarà che a mio modestissimo parere la Bibbia parla un altra lingua su tanti punti rispetto alla Santa Romana Chiesa. Saranno tutte queste cose ma la messa in latino mi pare una cosa davvero scriteriata... mancherebbe solo abolire la stampa della Bibbia nelle lingue volgari e permetterla solo in latino... addio Lutero.

Ovviamente la mia mente malpensante mi fa odore di oscurantismo, ma mi auguro così non sia.
Ma comunque continuio a non capire... Onestamente mi innervosirei da matti ad ascoltare qualcosa che non capisco... Immagino le benedizioni a sentire un omelia in cinese o in indiano...

Ma comunque, forse anche per questo non sono cattolico.

Ah dimenticavo... la notizia, riportata dal Corriere, è stata data dal Times, che sul suo sito internet ha dato spazio persino alla celeberrima inchiesta dell Iene tra Parlamentari e droga...

Ma questa è un'altra storia, una storia fatta di ipocrisia e perbenismo. Chissà se, come dice Capezzone, un cano-poliziotto entrando a Montecitorio impazzirebbe... a questo punto credo che la risposta sia si. Ma è un altra storia...

venerdì, ottobre 06, 2006

Forse qualcuno lassù ci teme

Cogliendo l'invito dell'amico Camelot, ripropongo, sul mio modesto blog, una tematica che ci interessa tutti da vicino.

La Finanziaria dei Miracoli, che ha fatto il miracolo di non lasciare contento quasi nessuno tranne, a quanto pare, la CGIL, prevede un articolo che seppur non contiene le parole "blog" o "Blogger" si riferisce anche a noi. All'esercito dei blogger di destra e di sinistra che amano parlare di cronaca, politica, attulità e quant'altro.

Ecco l'articolo in questione:

ARTICOLO 32

Riproduzione di articoli di riviste o giornali

1. All’articolo 65 della legge 22 aprile 1941, n.
633, dopo il comma 1, è aggiunto il seguente:
«I soggetti che realizzano, con qualsiasi
mezzo, la riproduzione totale o parziale
di articoli di riviste
o giornali, devono corrispondere un compenso
agli editori per le opere da cui i
suddetti articoli sono tratti. La misura di
tale compenso e le modalità di riscossione
sono determinate sulla base di accordi
tra i soggetti di cui al periodo precedente
e le associazioni delle categorie interessate.
Sono escluse dalla corresponsione del
compenso le amministrazioni pubbliche
di cui al cornma 2 dell’articolo 1 del decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n. 29».

Dunque sarà per tutti noi impossibile riportare qualcosa da qualsivoglia giornale on line senza pagare il corrispettivo all'editore.

Che poi mi dico: credo che nessuno danneggi nessuno in ciò, anzi credo che se riportato da qualche blogger ben in vista, un articolo del Corriere può soltanto ricavarne visibilità (sempre che ce ne fosse bisogno) ma non certo un danno.

Dunque, dopo il controllo di giornali e tv pubblica, si vuole mettere il bastone fra le ruote all'ultimo baluardo della libertà di espressione, il blogging.

Ma credo fermamente che riusciremo a farcene una ragione e fare la nostra parte senza contravvenire a nessuna regola. Staremo attenti e qual bastone sarà uno stuzzicadenti nei cingoli del carroarmanto "BLOGGING".

Intanto, solleviamolo sto polverone...