lunedì, ottobre 22, 2007

Scripta manent, verba volant





Nuova disciplina dell’editoria e delega al Governo per l’emanazione
di un testo unico sul riordino della legislazione nel settore editoriale
(disegno di legge 3 agosto 2007)

Art. 2
(Definizione del prodotto editoriale)
1. Per prodotto editoriale si intende qualsiasi prodotto contraddistinto da
finalità di informazione, di formazione, di divulgazione, di intrattenimento,
che sia destinato alla pubblicazione, quali che siano la forma nella quale
esso è realizzato e il mezzo con il quale esso viene diffuso.
Art. 5
(Esercizio dell’attività editoriale)
1. Per attività editoriale si intende ogni attività diretta alla realizzazione e
distribuzione di prodotti editoriali, nonché alla relativa raccolta
pubblicitaria. L’esercizio dell’attività editoriale può essere svolto anche in
forma non imprenditoriale per finalità non lucrative.
Art. 6
(Registro degli operatori di comunicazione)
1. Ai fini della tutela della trasparenza, della concorrenza e del pluralismo
nel settore editoriale, tutti i soggetti che esercitano l’attività editoriale
sono tenuti all’iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione, di
cui all’articolo 1, comma 6, lettera a), numero 5, della legge 31 luglio
1997 n. 249. Sono esclusi dall’obbligo della registrazione i soggetti che
operano come punti finali di vendita dei prodotti editoriali.


Come messo in evidenza da Beppe Grillo, questo significherebbe che anche noi blogger dovremmo registrare il nostro Blog, tra una trafila di documenti e qualche decina di euro per le marche da bollo. Chi di noi sarebbe disposto a fare ciò?

Ricardo Franco Levi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e padre della riforma, sdrammatizza: "Lo spirito del nostro progetto non è certo questo. Non abbiamo interesse a toccare i siti amatoriali o i blog personali, non sarebbe praticabile".

Ma queste sono solo parole, Scripta manent, verba volant.

E quello che rimane è una proposta di legge, già approvata all'unanimità dal Governo che, se passasse, vorrebbe dire mettere fuorigioco tantissimi blog. Un bavaglio alla libera informazione e all'intrattenimento.

Complimenti...

7 commenti:

Markuzzo ha detto...

Però che figata la scritta blog con le sole dita... è opera tua, o l'hai trovata online?

Sul contenuto del ddl, beh... no comment. Se passa, come minimo mi incaeno di fronte a Palazzo Chigi. Osotto casa di Bamboccione Schioppa, che con me ha un conto aperto.

duhangst ha detto...

Gentiloni ha detto che modificherà la legge, stiamo a vedere.

Hadamard ha detto...

Non ho mai pagato e mai pagherò per scrivere quello che mi passa per la testa...
E comunque blogger è un sito americano. Come possono imbavagliarlo?

Anonimo ha detto...

Visti i precendenti... chi si stupisce? Tanto "lassù" a nessuno frega se ci tappano la bocca.

Bella merda...

Anonimo ha detto...

Io non credo che passerà.
Hanno dato del dittatore a Berlusconi per aver mandato via due personaggi come Luttazzi e Santoro, questa non è invece una censura pubblica? Non è dittatura?

Non ci siamo.

Anonimo ha detto...

Ciao van. Grazie per l'altra sera, siamo stati benissimo con voi.

pau

Old Whig ha detto...

Ciao Van! Cm va?
Sul disegno di legge del governo...che dire? ormai non mi stupisco più di nulla...