giovedì, dicembre 27, 2007

2007... a mai più rivederci



Con questo mio 200esimo post vi auguro un buon 2008, che possa essere migliore del 2007.

Nel mio caso, non ci vuole nemmeno tanto.

Grazie a tutti voi amici e lettori, a presto.

martedì, dicembre 18, 2007

2007

2007

Ti rendi conto di vivere nel 2007 quando:

1. Per sbaglio inserisci la password nel microonde.

2. Sono anni che non giochi al solitario con carte vere.

3. Hai una lista di 15 numeri per telefonare ai tuoi parenti.

4. Mandi email alla persona che lavora al tavolo accanto al tuo.

5. Il motivo per cui non ti tieni in contatto con gli amici e parenti è perché non hanno indirizzi email.

6. Rimani in macchina e con il telefono chiami qualcuno che ti possa aiutare con la spesa.

7. Ogni sport in tv ha un sito web scritto in un angolo dello schermo.

8. Uscire di casa senza telefono, cosa che hai tranquillamentefatto per i primi 20 o 30 anni della tua vita, ora ti crea il panico e ti fa tornare indietro a prenderlo.

10. Ti alzi al mattino e ti metti subito al computer, senza prima aver fatto colazione.

11. Continui ad arrovellarti alla ricerca di nuovi modi di sorridere.

12. Mentre leggi tutto questo ridi e fai 'si' con la testa.

13. Sei troppo concentrato per accorgerti che manca il punto '9'.

14. E ora sei tornato indietro a controllare se davvero manca il punto '9'.

15. E ora stai ridendo da solo.

martedì, dicembre 11, 2007

giovedì, novembre 29, 2007

Pillole semiserie



Caro Gesù, sei stato forte ad inventare la religione. Tutti parlano di te. Anche io vorrei diventare famoso. Spero di avere un’idea come la tua. (Mattia)
Caro Gesù bambino, grazie per i gormiti che mi hai portato, scometto che piacciono anche a te. Chi è il tuo preferito? Il mio è helicon (Leo)
Caro Gesù, cosa ne pensi di chi dice che non esisti? Li consideri come tifosi di un’altra squadra? Per esempio interisti? (Paolo)
Caro Gesù, eri forte quando camminavi sulle acque. Ma dovresti vedermi sciare (Debora)

Questo è ciò che i nostri figli esternano nelle loro letterine a Gesù, divertenti, figli del loro tempo. E' bello come l'immagine di Gesù/Amico sia forte, forse quella di Gesù/Dio è un po' appannata. A chi daremo la colpa per ciò? Meglio fare 4 risate con i bambini e la loro spontaneità...

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Partito del popolo delle libertà. Partito della libertà. Chiamiamolo come vogliamo, ma l'ultimo gioco di prestigio di Berlusconi ha avuto reazioni non indifferenti. Come le intercettazioni per i presunti accordi tra Rai e Mediaset. Miracolosamente venuti a galla proprio un paio di giorni dopo il successo dei Gazebo Azzurri. Poi Sarà interessante capire cosa cambia rispetto a Forza Italia e sopratutto se FI si scioglierà o no...

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La bilancia elettronica di MilanLab indica che Ronaldo è in sovrappeso. Convocati dietologi, nutrizionisti, endocrinologi. Sparo la mia proposta: che ne pensate di convocare un parrucchiere che rada Ronaldo come i bei tempi?

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Polemiche a non finire da più parti verso la fiction "Il Capo dei Capi"; non è educativo peri i piccoli e inneggia alla figura di Totò Riina... In effetti si narrà che a Corleone ci siano dei ragazzini che dicono di voler ripercorrere le orme di Totò 'u curtu. Ma mi chiedo: e' più diseducativa una fiction o il fatto che il nostro Ministro della Giustizia sia uno dei testimoni di nozze del mafioso Francesco Campanella (l'altro è Totò Cuffaro)? E' più diseducativa una fiction o il fatto che un rom che uccide 4 giovani con la sua auto diventi modello salendo agli onori (?) della cronaca. Si pensi piuttosto ai problemi seri...

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Può capitare ad una commessa qualunque di ricevere dei bigliettini elettorali. In Sicilia può pure capitare che la stessa commessa riconosca nel candidato, il rapinatore che mesi prima aveva svaligiato il negozio in cui lavora.

giovedì, novembre 15, 2007

Cosa ne pensano i giovani?



Ci risiamo, dopo Raciti un altra vittima di una guerra assurda tra forze dell'ordine e tifoserie. L'Italia è smarrita. Anche chi come me è e sarà sempre dalla parte delle forze di polizia, si interroga sulla morte del povero Gabriele Sandri; poi si prova sgomento per la reazione assurda delle tifoserie di molte città che hanno attaccato caserme e schieramenti di Polizia e Carabinieri.

E' una situazione surreale, se ci si lascia prendere dall'emotività si potrebbe pure arrivare ad ipotizzare scenari da guerra civile. Con certezza però mi unisco al cordoglio per Gabriele ed esprimo la speranza che venga fatta chiarezza su tutto ciò che è avvenuto domenica. Affichè chi ha sbagliato paghi.

Forse per la prima volta nel Van der Blog do spazio a qualcuno. Con l'intervista sottostante a C. un giovane medio. Non è nelle forze di polizia, non ha mai avuto problemi con la giustizia, non fa parte di nessuna associazione di tifo organizzato. Un ragazzo della strada... vediamo cosa pensa.

- Anni?
- 25.

- Dove vivi?
- Sopravvivo sull'Etna.

- Che lavoro fai?
- Impiegato nell'azienda di famiglia (per fortuna).

- Quanto guadagni?
- 770 Euro, vivo da solo, immagina tu...

- Come stai?
- Male.

- Perché?
- Perché il futuro è nelle mani di criminali.

- A chi ti riferisci?
- A tutta la classe politica.

- Non ti sembra azzardato fare di tutta l’erba un fascio? E soprattutto, lo dichiareresti pure mostrando il tuo volto?
- Non mi sembra azzardato e non avrei problemi a dichiararlo in pubblico, mettendoci la faccia.

- Non ti farebbe paura la possibilità di ricevere una tempesta di querele?
- No, anzi confermerebbe quello che sto dicendo.

- Non sono d’accordo, se mi dai del criminale e io non lo sono mi pare legittimo che io ti quereli. Non credi sia meglio parlare solo per i parlamentari condannati in via definitiva, tanto cari a Grillo?
- Se altri sono stati prescritti è perché sono stati furbi riuscendo ad eludere la giustizia.

- E tutti gli altri, la maggior parte, che ad oggi non hanno mai avuto problemi con la legge?
- Ormai manca la fiducia nei confronti della classe dirigente. Agli occhi di noi cittadini è la colpevolezza ad essere presunta, non l’innocenza. C’è uno sbandamento totale, non sai più se ci sia un solo politico di cui poterti fidare. Per questo lancio la provocazione dicendo che sono tutti colpevoli.

- Veniamo alla scottante attualità. Cosa ne pensi dei tragici fatti di domenica?
- Penso che ormai ci sia un accanimento reciproco tra le forze dell’ordine e una larga fetta di giovani, indipendentemente dal tifo calcistico. Non vogliamo scordare Giuliani e tutto quello che è successo al G8 di Genova.

- Quindi per te Carlo Giuliani e Gabriele Sandri sono vittime dello stesso sistema?
- Si ma in modo differente.

- Cioè? Spiega meglio…
- E’ vero che se Giuliani non avesse provato a colpire la camionetta dei Carabinieri con l’estintore magari sarebbe ancora tra noi. Desta perplessità, invece, la morte di un giovane reo di trovarsi coinvolto in una rissa. Ovviamente non è bello picchiarsi per nessun motivo, specie per il calcio; ma è pur vero che potrebbe capitare anche a me o a te di essere coinvolti, volontariamente o meno, in un rissa e non è bello pensare che potrebbe arrivare un poliziotto che per provare a calmare gli animi, uccide qualcuno.

- Stai dicendo che il poliziotto di Arezzo ha sparato volontariamente verso la macchina dove si trovava Gabriele?
- C’è la testimonianza di chi afferma di aver visto il poliziotto sparare a braccia tese, dubito ci si metta a braccia tese per sparare un colpo in aria. Probabilmente ha giocato un ruolo importante la contrapposizione tra polizia e giovani tifosi di cui parlavamo prima.

- Intanto il poliziotto è indagato per omicidio colposo, non volontario. Vediamo di capire prima come siano andate le cose, non credi?
- La verità a noi cittadini arriva sempre distorta, perché è in mano dei potenti. Come nel caso di Raciti, non mi pare si sia fatta chiarezza più di tanto, eppure il giovane accusato di omicidio è ancora in carcere. Ricordo che il medico di parte del legale del giovane Speziale (in carcere per l’omicidio di Raciti) aveva ipotizzato la compatibilità dei danni subiti dall’ispettore con l’impatto con un mezzo Discovery in dotazione alla polizia. E’ solo un’ipotesi ma non mi sembra sia stata trattata con la dovuta attenzione da parte di nessuna delle autorità competenti.


- Perché secondo te?
- Per insabbiare verità che potrebbero essere scomode per qualcuno visto che se la magistratura facesse il suo dovere in maniera trasparente, tanti interrogativi che noi cittadini ci poniamo avrebbero una risposta; e non parlo solo del caso Raciti, ma in generale.


- Un esempio al volo?
- Bernardo Provenzano.


- Cioè?
- Se non ricordo male, un pentito riferì, ad un colonnello del ROS, a metà degli anni ’90, il luogo in cui “Binnu u tratturi” si sarebbe recato per un incontro. Credo sia lecito chiedersi perché non fu arrestato allora, visto che era già latitante da anni. E ricorderei che andò tranquillamente in una clinica a Marsiglia passando inosservato… Strano da credere per uno dei maggiori ricercati d’Italia. E non parlo solo di Provenzano.


- E chi altri?
- Ricorderei solo le sedute spiritiche di Prodi, durante il rapimento Moro e le amicizie quantomeno sospette tra Berlusconi e Mangano e tra Mastella e Campanella. Credo che i cittadini abbiano diritto di sapere.


- Su questo non posso che convenire con te, anche se i processi ci sono stati. E’ una domanda che non ti pongo visto che so già come la pensi circa la Magistratura italiana. Torniamo alla morte di Sandri; cosa mi dici di tutto ciò che è successo dopo in varie città d’Italia, con caserme attaccate, scontri con la polizia, agenti feriti, eccetera?
- E’ più che normale data la situazione di “odio” che si è creata in Italia tra forze dell’ordine e giovani tifosi o meno. Molti ragazzi vedono nelle divise blu il nemico. Fai un giro negli stadi e senti i cori oppure gira per le città, troverai tante scritte “ACAB” sui muri, credo tu sappia che vuol dire.


- Si, lo so che cosa significa. Comunque non credo che un poliziotto rappresenti tutta la polizia. La stragrande maggioranza dei poliziotti non avrebbe ucciso, volontariamente o meno, Gabriele. Ma comunque non credi tale reazione sia spropositata?
- Purtroppo sono ragazzi senza delle guide che possano condurre le proteste in maniera civile. Basta che un gruppetto di loro proponga qualcosa, gli altri li seguono senza pensare, è l’unico modo che trovano per sfogare la rabbia che hanno addosso per una situazione che non è facile e non è rinchiusa negli stadi. Ma parte dal poco lavoro, le scarse retribuzioni, la vita sempre più cara e quindi difficile, la precarietà che caratterizza tutta una fascia di popolazione. A questo si aggiunge una classe politica che pensa solo ai propri affari. Quando pure le forze dell’ordine vengono viste come ostili, il risultato è quello che stiamo vivendo. I giovani si sentono abbandonati dallo Stato. Tutto ciò secondo me è un modo, magari non condivisibile, di far sentire la propria voce.


- Esatto, non condivisibile, da condannare. Credo si debba puntare su forme di protesta civili e legali, senza nuocere ad altre persone. Secondo te quale potrebbe essere la soluzione?
- Seguire l’esempio di altri Paesi, come la Francia.


- Cioè?
- Scendono in piazza paralizzando il Paese, non come noi italiani che non sappiamo scioperare. Se scioperano i distributori di carburante, è solo un esempio, noi anziché rinunciare all’auto per un giorno e dare un grave colpo alle compagnie, facciamo scorta. Non scalfiamo nulla degli interessi dello Stato con le accise né delle compagnie. Rimane tutto invariato.


- Pensi possa bastare?
- No, ma credo possa essere un buon punto di partenza.


- Anche nei confronti della classe politica e di tutto ciò di cui abbiamo parlato?
- Per la classe politica ci vorrebbe un colpo di spugna generale, cambiando tutti i protagonisti. In un sistema dove il cittadino abbia finalmente il potere.


- Questo è quello che ci auguriamo tutti. Come prima intervista credo possa bastare, alla prossima.
- Se l’Italia esisterà ancora.


Questa intervista è stata condotta ieri. Oggi pare che l'accusa per il poliziotto coinvolto nella morte di Gabriele sia mutata in omicidio volontario.

Non sono un giornalista, questa intervista non ha nessuna pretesa. E' solo un tentativo per capire cosa ne pensano i giovani.

Vi invito a parlare in giro con qualcuno di questi fatti. Sono pronto a scommentere che il nostro C. è in buona compagnia.

martedì, novembre 06, 2007

Addio ad Enzo Biagi



Addio ad una grande firma del giornalismo italiano.

sabato, novembre 03, 2007

(Cog)Nomen Omen



A Monaco, durante la cerimonia del MTV Europe Awards, Amy WINEHOUSE (e sottolineo WINEHOUSE) ha fatto un'esibizione. Ha tra l'altro vinto il premio come migliore artista del 2007.

Tutto molto bello, se non fosse per il fatto che la WINEHOUSE (e sottolineo WINEHOUSE) si è presentata sul palco visibilmente sotto l'effetto di alcolici.

La notizia viene messa in home page pure da corriere.it.

Io però mi chiedo, ma con un cognome così, cosa c'è di strano?

mercoledì, ottobre 31, 2007

Ditemi che non trasmettono emozioni



Ditemelo. Magari per essere più convincenti avreste dovuto dirmelo mentre eseguivano Spirit Carries On e la gente piangeva. O mentre ci si scatenava con Take the Time.

Ditemelo, tanto io sarò sempre di parere opposto.

Salute

Upload

Ho preso questo aggeggio in basso... vediamo di imparare ad usarlo







giovedì, ottobre 25, 2007

Dream Theater arrivo



Buon fine settimana.

Ci si rivede lunedì... quando potrò raccontarvi tutto del concerto dei Dream Theater, che avrò visto sabato ad Andria.

A presto

lunedì, ottobre 22, 2007

Scripta manent, verba volant





Nuova disciplina dell’editoria e delega al Governo per l’emanazione
di un testo unico sul riordino della legislazione nel settore editoriale
(disegno di legge 3 agosto 2007)

Art. 2
(Definizione del prodotto editoriale)
1. Per prodotto editoriale si intende qualsiasi prodotto contraddistinto da
finalità di informazione, di formazione, di divulgazione, di intrattenimento,
che sia destinato alla pubblicazione, quali che siano la forma nella quale
esso è realizzato e il mezzo con il quale esso viene diffuso.
Art. 5
(Esercizio dell’attività editoriale)
1. Per attività editoriale si intende ogni attività diretta alla realizzazione e
distribuzione di prodotti editoriali, nonché alla relativa raccolta
pubblicitaria. L’esercizio dell’attività editoriale può essere svolto anche in
forma non imprenditoriale per finalità non lucrative.
Art. 6
(Registro degli operatori di comunicazione)
1. Ai fini della tutela della trasparenza, della concorrenza e del pluralismo
nel settore editoriale, tutti i soggetti che esercitano l’attività editoriale
sono tenuti all’iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione, di
cui all’articolo 1, comma 6, lettera a), numero 5, della legge 31 luglio
1997 n. 249. Sono esclusi dall’obbligo della registrazione i soggetti che
operano come punti finali di vendita dei prodotti editoriali.


Come messo in evidenza da Beppe Grillo, questo significherebbe che anche noi blogger dovremmo registrare il nostro Blog, tra una trafila di documenti e qualche decina di euro per le marche da bollo. Chi di noi sarebbe disposto a fare ciò?

Ricardo Franco Levi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e padre della riforma, sdrammatizza: "Lo spirito del nostro progetto non è certo questo. Non abbiamo interesse a toccare i siti amatoriali o i blog personali, non sarebbe praticabile".

Ma queste sono solo parole, Scripta manent, verba volant.

E quello che rimane è una proposta di legge, già approvata all'unanimità dal Governo che, se passasse, vorrebbe dire mettere fuorigioco tantissimi blog. Un bavaglio alla libera informazione e all'intrattenimento.

Complimenti...

venerdì, ottobre 12, 2007

Apriti cielo...



Ooops... credo sia scaduto il termine per l'iscrizione!!!

lunedì, ottobre 08, 2007

Che uomo coraggioso



"Dobbiamo avere il coraggio di dire che le tasse sono una cosa bellissima."

sabato, settembre 29, 2007

Ti amo



Io non avrei mai pensato di smaltirla tanto bene, tanto in fretta. Sei stata una piacevolissima sorpresa. Intendiamoci mi sei sempre piaciuta e credo di averti amato anche mentre stavo con lei. E ti chiedo scusa perché magari in qual periodo li ti ho trascurata, non ti ho dato tutto quello che meriti.

Ma adesso è diverso, adesso i nostri destini si sono uniti per non separarsi mai più. Sei tu che mi hai ascoltato nei momenti più tristi e che mi hai dato la voglia di vivere quelli felici. Non smetterò mai di ringraziarti. Certo, non sei sempre uguale, ti piace cambiare, presentare sfaccettature diverse di te, non sei mai noiosa e per questo mi piaci da impazzire.

Non voglio perderti perché io credo che il mio futuro sia accanto a te, spero a Dio piaccia così. Farò di tutto per non deluderti e per dare il massimo. Grazie perché sai essere dolce e aggressiva, malinconica e spensierata, a seconda delle mie necessità.

Queste parole non bastano a rendere l’idea di quanto tu sia importante per me. Sei una creatura di mio Padre, e quindi in un certo senso sei mia sorella… mi piaci, mi piaci, mi piaci. Mi piace sentire il tuo calore, mi piace venirti a trovare nei momenti più disparati. Io e te faremo grandi cose insieme. Ne sono certo.

Io ti amo, musica…

mercoledì, settembre 26, 2007

Fantastico zimbello, io...



E così domenica scorsa, finalmente, ho visto un concerto di Elio e le storie tese. SEMPLICEMENTE MERAVIGLIOSI!!!

Si inizia con Elio che entra sul palco vestito da Boy Scout che presenta i suoi. Faso vestito con una sgargiante camicia bordeaux sbrillucicosa, Christian Meyer con la maglietta rossa con la croce bianca della Svizzera in pandant con la batteria, Cesareo col cappelino piratesco, un tastierista misterioso nascosto al pubblico (credo Rocco Tanica) e un secondo tastierista presentato come un signore trovato per strada, tale Cluyderman Viganò.

Si parte con Jonh Holmes, Cassonetto differenziato, Il vitello dai piedi di balsa, Burattino senza fichi, Uomini col borsello. A quel punto il sottoscritto urla "Vogliamo Mangoni" (già apparso durante Il vitello dai piedi di balsa) ed Elio si volta e mi risponde "Mettiamo le cose in chiaro, tu come tutti non hai pagato quindi non vuoi proprio niente, noi siamo gli artisti e decidiamo noi cosa fare". Una gag classica dei concerti degli Eelst.

Si procede con una canzone da oratorio dove rientra Mangoni che fa la parte del ragazzino che gioca al pallone; Meyer e Faso si scambiano gli strumenti (meglio Faso alla batteria che Meyer al basso). Poi via con Servi della gleba nel delirio più totale, Cara ti amo ed un medley del Pippero, la Chanson, Discomusic e Born to be Abramo (Mangoni ad ogni pezzo interpreta un personaggio diverso alla lap dance); si passa a Psichedelia, e Il Rock and Roll con Mangoni versione Freddy Mercury ucciso dal r'n'r. Pezzo che parte con l'intro di Shine on you crazy diamond dei Pink Floyd, assolo di batteria alla fine. Mangoni risale sul palco per Jimmy il pedofilo. Shpalmen viene presentato come ultimo pezzo, ma una volta usciti vengono richiamati sul palco a furia di "Forza Panino". Eseguono Tapparella per la gioia di tutti i fan e vanno via.

Divertenti, irriverenti, musicisti eccezionali, insomma un concerto davvero stupendo. Elio che si alterna tra voce, chiarra elettrica, flauto traverso e bonghi e semplicemente irresistibile e Mr. Cluyderman Viganò è la degna spalla comica.

Se capitano gli Eelst nella vostra città, non pensateci due volte.

mercoledì, settembre 19, 2007

Evviva Spider Pork



Mentre tra politica e anti-politica la cosa più interessante sembra essere il botta e risposta tra Grillo e Prodi, lasciando in secondo piano il fatto che Dini e altri 4 - 5 senatori di area DL si sono dichiarati fuori dal PD ritenendosi liberi di votare volta per volta...

... è in questa situazione che ieri, dopo tre mesi, sono tornato al cinema. Non vi faccio una recensione nè vi dico la trama. Vi dico solo che non ridevo così da tempo.

Evviva Spider Pork

martedì, settembre 11, 2007

mercoledì, settembre 05, 2007

Sondaggio



Sei un imprenditore siciliano che per una strana coincidenza si trova ad essere uno dei pochi a cui è stato richiesto il pagamento di una somma mensile da delle persone che sono venute a trovarti in ufficio in cambio di una non meglio precisata protezione, cosa fai?

A - Ti rifiuti e denunci il fatto alle forze dell'ordine, dormendo sonni tranquilli.

B - Accetti d'istinto con parole di ringraziamento spinto inconsciamente dalle parole "Libero Grassi" che ti ronzano in mente senza un perchè.

C - Ti rifiuti, non vorresti mai essere espulso da Confindustria.

D - Paghi, hai visto qualche film dove accadevano cose simili e ipotizzando che sia come alla tele decidi che non ci tieni a veder saltare in aria la tua attività o a riempire qualche fossa vuota al cimitero; anche perchè non ti fidi della protezione che lo stato ti offre.

E - Dici ai signori che li richiami dopo una settimana, nel frattempo richiedi preventivi alla concorrenza.

venerdì, agosto 31, 2007

Dialogo tra padre e figlio


- Oh Pa', che bello. Settimana prossima inizio a lavorare mezza giornata al giorno. Ricordi vero?
- Si, si. Ma che devi fare?
- Niente, inizio ad informarmi per l'università.
- Prima però cerca di completare tutto il lavoro arretrato.
- Già fatto, tranquillo principale.
- Sicuro?
- Certo Pa'.
- Boh, ho i miei dubbi.
- Papà ma perchè ogni volta sto discorso?
- Non lo so, non ti vedo appassionato nel lavoro.
- Vabbè quello non è un mistero per nessuno, non mi piace; ma lo svolgo con impegno.
- Ma allora che ti piacerebbe fare, scusa?
- Papà il mio sogno è vivere di musica, che è la mia passione lo sai. Ogni altro lavoro per me è una ruota di scorta che non mi soddisfa.
- Ma scusa allora sta scienza della comunicazione a che ti serve?
- Beh, apre le porte per le public relation in aziende pubbliche e private, giornalismo, cose così.
- Cose che non sono il tuo sogno insomma, tempo e soldi sprecati.
- Beh in un certo senso hai ragione.
- Scusa allora perchè non investiamo soldi e tempo nella tua passione? Prova ad entrare in un conservatorio, che ne so... Informati. Devi studiare quello che ti piace e basta.
- Ci penserò, grazie.

lunedì, agosto 20, 2007

I'm back



Si, sono tornato. Ricaricato da queste splendide ferie appena finite.

Posti splendidi, gente meravigliosa, amici, risate, lunghe camminate, arte, amatriciana col guanciale, affreschi, strada sgombra da confusione, concittadini conosciuti lontano da casa, tartufo di Pizzo, benedizioni, contatto con Dio, mare limpido la sera, falò in spiaggia, coda per i Musei Vaticani, Roma vista dalla Cupola di San Pietro, i Sassi di Matera, lo Zomaro e la tonnara in Calabria, il campeggio di Caraffa, le esperienze uniche che regala, la metropolitana di Roma fino a Cinecittà, l'abbacchio, il cibo cinese, l'ospitalità delle famiglie di amici che ringrazio, amici con cui ridere, amiche che disinfettano ferite (come canta Ligabue), la stupida caduta in autostrada, il B&B a modo, il bar siciliano in piazza Colonna, la galleria Alberto Sordi, Montecitorio deserto, la meravigliosa casa in legno sul lago, le partite a ping pong, l'amore di Dio, la gioia di stare insieme a parlare di cose più o meno alte, i tuffi, le quasi 1000 foto, girare per Roma orientandosi alla perfezione, piazza di Spagna la sera, gli americani che fanno il toga party per strada, il turista rumeno che mi dice "Siciliano? Mafia!", Ponte Milvio e i suoi lucchetti, la non voglia di tornare al lavoro, le quasi lacrime, il cambio della guardia all'Altare della Patria, io, i miei ricordi, le mie ferite, le mie cicatrici e gente da ringraziare, Fabrizio il fedele cugino-gemello e compagno d'avventura, i genitori che mi aspettavano a casa, mio fratello e mio nipote che mi mancavano.

Io, Dio, gli amici, la musica, i miei sogni e i miei progetti.

Io e, per una volta, l'orgoglio di essere quello che sono... e la vita continua.

martedì, luglio 24, 2007

Pausa

Fino a 3 minuti fa con l'adsl fuori uso da giovedì sera.

Domani parto e torno giovedì 3... vi racconterò a far cosa...

A presto...

martedì, luglio 17, 2007

Un futuro così...

Diciamo che mi potrebbe anche stare bene. Adoro il polistrumentismo (di qualità).

giovedì, luglio 12, 2007

Se lo dice Papa Ratzinger...



Ringrazio quest'uomo in foto (e ribadirei, uomo) per avermi reso noto il fatto che io, da evangelico, non faccio parte della Chiesa di Cristo a cui, a suo dire, apparterrebbero solo lui con tutti i cattolici e gli ortodossi.

Se:

- Decidi a tavolino che Gesù Cristo è nato il 25 dicembre, festa pagana della nascita del Sole Invitto, per poter conciliare il nascente cattolicesimo con le esigenze festaiole pagane del popolo.
- Decidi di tenere allo scuro i fedeli circa le questioni di fede, negando per secoli de facto l'accesso alle Sacre Scritture scritte solo in latino.
- Celebri pure le messe solo in latino per secoli non permettendo al popolo di capire che dici.
- Vieni fuori con trovate come il purgatorio (costruito sulla base di un verso di 2 Maccabei, libro non riconosciuto nel canone palestinese ad esempio, in contrasto col resto della Sacra Scrittura) e il Limbo.
- Vendi le indulgenze e ti ci costruisci sopra una bella dimora.
- Introduci dottrine su Maria assolutamente estranee ai Vangeli.
- Introduci la venerazione alla Madonna e ai santi, con celebrazioni molto simili a quelle antiche per i vari dei ed idoli pagani.
- Insegni a rivolgere le preghiere ai santi e alla Madonna in quanto mediatori, fregandotene del fatto che la Bibbia insegna che l'unico mediatore fra Dio e l'uomo è Gesù Cristo.
- Fabbrichi quantità industriali di statue ed immagini, contravvenendo agli insegnamenti biblici.
- Obblighi i sacerdoti a non prendere moglie, calcando la mano sul "consiglio" (non imposizione) di celibato da parte di San Paolo.
- Per secoli ti sollazzi ad esercitare il potere temporale, disobbidiendo all'esempio di Cristo.
- Possiedi opere d'arte per un totale inestimabile di quattrini e poi mi chiedi l'8 per mille.

Bene se fai queste ed altre cose ti guadagni appieno il diritto di essere parte della vera Chiesa di Cristo. Se rifiuti queste e altre cose che non vanno nel verso della Bibbia (unica pietra di paragone per i cristiani, a mio avviso), poi ti tocca sentirti dire di non fare parte della Chiesa.

Bene, sai caro Joseph Ratzinger, a me non importa che tu mi dia il benestare.

Io cerco solo di fare la volontà del Padre mio (come insegnò Gesù stesso) con fede, amore per il prossimo e la speranza di udire un giorno queste parole "Entra benedetto dal Padre mio".

Questo mi basta... se a te serve altro, affari tuoi.

Pace!

lunedì, luglio 09, 2007


Accadeva un anno fa...

martedì, luglio 03, 2007

Io canto




Lunedì sera ho fatto la mia esibizione al saggio di fine anno della scuola di musica che frequento.

Prendo lezioni di canto così ho cantato un pezzo scritto da me. Ma il momento più alto della mia esibizione è stata la frase iniziale/rompighiaccio.
"Siete un pubblico stupendo. Non avevo mai cantato davanti ad un pubblico così bello. Anche perchè è la prima volta che canto in pubblico."
Immaginate il resto

mercoledì, giugno 27, 2007

Catania is burning


Temperature torride, vento caldo, incendi dappertutto.
A Catania si respira cenere e fuoco.
L'energia elettrica viene e va.
Non vediamo l'ora che finisca.
Ma se guardi il calendario, vedi che ancora ce n'è.
L'unica cosa fattibile è sperare che a sprazzi ci vengano concesse delle tregue.
Nel frattempo tra mare, granite, condizionatori e giri al centro commerciale, reparto surgelati, si fa quel che si può per mitigare questa situazione surreale.

giovedì, giugno 21, 2007

Dopo il sogno, un progetto...


Sotto il punto di vista personale, ci eravamo lasciati con il mio sogno farneticante. Adesso invece è tempo di cambiamenti, di fare progetti spinto forse anche dalla particolarità di questo periodo.
Un periodo che mi ha pure portato inevitabilmente a delle riflessioni e devo ammettere che non sono così negative. Sapete, c'è una persona che senza avermi mai visto nè sentito, raccogliendo impressioni dai blog per quanto possibile, ha capito una cosa di me che molti altri che mi "conoscono" meglio non hanno mai capito.

Questa cosa mi ha impressionato davvero tanto e mi ha portato a pensare. Da questo ho capito che in realtà sono più forte di quanto mi ero imposto e di quanto pensavo. Credevo che la fine della bellissima relazione tra me e la mia spendida ex, mi portasse ad uno stato di rintanamento, ad un rifiuto del mondo esterno, ad un piangermi addosso a dismisura, ad una forte autocommiserazione.

In realtà tutto ciò l'ho davvero sfiorato e non sono sicuro che sia finito del tutto, ma grazie alla persona di cui sopra, al mio grandioso gemello Fabrizio, alla mia ex stessa, alla famiglia, a Dio, a un paio di amiche e alla musica mi sono riscoperto. Ciò non vuol dire che non stia ancora soffrendo per la separazione ma di sicuro oggi guardo al mio futuro con fiducia e speranza, con la forza e la convinzione adatte a spingermi a disegnare da me il mio futuro.

Così la decisione di reimmatricolarmi all'Università riacquista nuovo vigore e cresce d'importanza. A ciò si aggiunge la parte musicale del mio progetto di vita. Ho intenzione infatti di riprendere lezioni sia di basso che di batteria, di acquistare un nuovo amplificatore per il basso, di sostituire la mia batteria con una nuova e migliore, di allestire il mio studio/sala prove, di ricercare quelle situazioni che mi possano portare anche a guadagnare qualche soldo con la musica.

Già, infatti il mio progetto è quello di riuscire a vivere di musica. Non so ancora bene come, l'unica certezza è quella però di avere abbastanza tempo a disposizione, essendo ancora 21enne. So pure che ce la metterò tutta, darò tutto me stesso, ce la farò. Nei prossimi 5 anni della mia vita mi impegnerò al meglio per laurearmi (di primo e secondo livello) con un buon voto; mi impegnerò con i miei strumenti; mi impegnerò in fase compositiva; mi impegnerò con i fantastici Boanerges; mi impegnerò (per quanto possibile) nei miei sforzi letterari; mi impegnerò per piacere al mio maestro ed eroe Gesù Cristo. Ovviamente tutto col beneficio del dubbio, visto che non è dato sapere cosa mi aspetta dietro l'angolo, ça va sans dire.

Vi state chiedendo se tutti questi impegni mi spaventano? No, affatto, anzi mi affascinano.

Lo so, tutto questa foga magari è il tentativo di colmare quel vuoto. Magari si tratta delle fantasie di un ragazzo poco coi piedi per terra. Non lo so e non mi importa. Questo sentivo di dire e questo ho detto. Punto.

PS: rileggendo questo post ho capito che forse è il più brutto che abbia mai scritto. Ma non lo cancello e non lo modifico.

lunedì, giugno 18, 2007

Le Valkyrje



Da sinistra:

-Elisa, chitarra solista.
-Manuela, voce e chitarra accompagniamento.
-Carmen, basso.
-Claudia, batteria.

Si, esatto le ragazze in foto sono un gruppo, Le Walkyrje. E suonano. E suonano bene. E danno una pista a molti gruppi che bazzicano la loro zona.

Se siete di Catania e provincia e volete passare una serata cantando, ballando e ascoltando buona musica, e conoscendo gente simpatica non potete snobbare www.myspace.com/levalkyrjeband, no non potete.

Si, questo post è una marketta bella e buona, ma non mi pagano e poi sono delle amiche quindi lo faccio volentieri.

Suonano cover ma sono già a lavoro con pezzi propri, fidatevi ne vale la pena.

Non vi dico altro... se vi interessa vi ho già dato il link in cui troverete le date...

mercoledì, giugno 13, 2007

Osh Gazneher Karenji Bih



"Govneher rin marevainer, fieenneskiev ni rubni lochisnehr"

- Che vuol dire?
- Non lo so, sembra qualcosa di antico. Magari è la vecchia lingua dei Burvlin del Nord, visto che questo, ad occhio e croce, dovrebbe essere uno dei torrioni del confine sud.
- Ma cosa cerchiamo ad Ashreqim esattamente?
- Come diceva un vecchio canto popolare, "lo scopriremo solo vivendo".

Se avessero saputo che quell'iscrizione significava "Con tempo e donne, le sorprese non son mai troppe" per loro non sarebbe cambiato gran chè.

Se avessero saputo che, più che un proverbio, era una minaccia, sarebbero stati più avveduti.

Se avessero saputo quanto gravi e attuali fossero le conseguenze di quella minaccia, Kerwi e Vikanje non sarebbero partiti, forse.

lunedì, giugno 11, 2007

Il mi' nonno...



Mio nonno ha 84 anni.
Mio nonno ha fatto la seconda guerra mondiale.
Mio nonno era camicia nera.
Mio nonno fuggì dai tedeschi.
Mio nonno non venne ucciso perchè si finse un monaco storpio.
Mio nonno dopo 10 anni dalla guerra ebbe un brutto incidente.
Mio nonno in quell'incidente ha perso un occhio.
Mio nonno ha fatto sette figli.
Mio nonno è esperto di massaggi.
Mio nonno è esperto di verdure selvatiche.
Mio nonno ha sempre camminato tantissimo, ogni giorno.
Mio nonno ha una memoria di ferro.
Mio nonno con l'avanzare dell'età sta perdendo lucidità.
Mio nonno con l'avanzare dell'età sta perdendo vigore fisico.
Mio nonno con l'avanzare dell'età cammina sempre meno.
Mio nonno con l'avanzare dell'età cade molto più spesso di prima.
Mio nonno con l'avanzare dell'età è divenuto quasi cieco pure dall'occhio salvo nell'incidente.
Mio nonno per riconoscere una persona a meno di un metro ha bisogno dell'aggeggio in foto.
Mio nonno, pure in queste condizioni, ieri mi ha detto di avermi "visto" triste e abbattuto.
Mio nonno ha aggiunto che, per come mi ha "visto", gli sembrava una questione di cuore.
Mio nonno è una persona che nella vita ne ha passate tante.
Mio nonno è diventato una persona sensibile e che la sa lunga.

E io, evidentemente, sto messo proprio male.

mercoledì, giugno 06, 2007

Sogno



Certo, non posso dire di non essere stanco. Ma ogni volta che vedo i fiumi d'asfalto orlati di case grigie e impersonali sfumare fino a diventare lo sterrato che porta alla mia tenuta, riacquisto molte delle mie energie.

Sembra essere passato un secolo da quando sono partito dall'aeroporto di Tokyo. Grazie a Dio la tournèe è andata alla grande. E' stata la mia prima volta in Giappone e sono soddisfatto. Il pubblico del sol levante è più vivo di quanto ci si possa aspettare ed è divertente notare l'italiano con cui cantano le mie canzoni.

Il taxi mi ha appena lasciato davanti al grande portone in ferro battuto e legno che introduce alla mia umile dimora e che costituisce l'ingresso secondario. Mi sono sparato un molto americano "Tenga il resto". Il mio covo non sembra essere cambiato molto; beh, del resto tornando almeno due volte al mese anche quando sto in tour è difficile notare cambiamenti. La casa della famiglia di Augusto è sempre lì, lui sarà da qualche parte, magari a preparare il formaggio o a badare all'orto, aiutato dai suoi figli. Cari ragazzi. Bud e Loeffe, i miei due Labrador mi corrono incontro. Procedendo mi lascio alle spalle la stalla, il fienile/magazzino e i box dei cavalli. Mi appresto a salire la rampa con ciottoli che porta alla piscina, alle spalle della cascina opportunamente ristrutturata, in un misto di legno, alluminio e vetro.

E' sempre bella, forse più di due settimane fa. Mi aspetta seduta sui gradini che portano alla porta sul retro della cascina. Non sono abituato a non vederla per così tanto; ma stavolta non ha potuto seguirmi in tour, ha preferito rimanere a consolare la sorella che si era da poco separata dal marito. Così mi sono ritrovato tra Pechino, Shangai, Seul, Sapporo e Tokyo senza la mia corista, la mia manager, la mia musa ispiratrice.

Ci abbracciamo come se non ci vedessimo da dieci anni e ci perdiamo per non so quanto tempo in un lungo bacio. Mi aiuta a portare le valigie in cucina e mi invoglia a fare una doccia. Io rifiuto. Ho un'altra idea. Mentre noto il suo stupore, relativo alla mia foga nonostante la ovvia stanchezza, la trascino verso il box. Lei è divertita. Entriamo, e montiamo ognuno sul proprio cavallo, non prima di averlo coccolato a dovere.

Amo raccontare le mie cose a lei mentre passeggiamo a cavallo. E' a cavallo che le chiesi di sposarmi, mi ricordo che schizzò via verso il laghetto; la raggiunsi poco dopo trovandola in ginocchio, in lacrime, con due anelli in mano. Voleva chiedermelo lo stesso giorno.

Per qualche istante anche lei ha lo sguardo perso, magari ricorda quel che ricordo io. Le racconto della tournèe, di quanto mi è mancata lei, la cascina, l'aria incontaminata che si respira nella tenuta. Mi dice che stasera verranno Carlo con Luisa e Angelo con Patrizia. Non mi dispiace l'idea di festeggiare con i nostri più cari amici il successo del tour mondiale. Così rientriamo in casa mentre mi illustra il menu della serata.

Pomodorini con ricotta fresca, carote e sedani. Salumi vari. Tagliatelle ai funghi. Vari tagli di carne con insalata condita con olio d'oliva. Vino rosso. Cannoli alla ricotta. La cosa che mi da più soddisfazioni è il fatto che tutti, e dico tutti, gli ingredienti del menu provengono dalla nostra tenuta. Facciamo persino il pane, la pasta, i salumi, tutto. Solo i funghi sono "stranieri" perchè provengono da un bosco a una trentina di chilometri da casa. Augusto e i suoi figli sono gli artefici di tutto, anche se sia a me che a lei piace di tanto in tanto mettere le mani, per poter dire di essere stati noi a fare il tutto.

Immagino giù il cibo preparato da lei in maniera divina. Le chiacchiere, le risate con gli amici. Poi dopo cena scenderemo tutti in cantina, nella parte di essa adibita a sala prove/registrazione. Come al solito si strimpellerà, si butterà giù qualche idea, si suoneranno canzoni famose stravolgendole, godendo delle allegre risate delle nostre compagne. Immerso in questi pensieri, nella mia vita, nel profumo di lei, mi avvio verso la doccia. Ho pure il tempo di stendermi un oretta.

Non le ho dato nulla di ciò che le ho portato. Lascio che sia lei a trovare il tutto mentre disfa le valige, contravvenendo al mio imperativo divieto. Mi piace sistemare la mia roba. Ma ormai è una specie di tradizione. Lei che apre le valige, trova i suoi regali, importanti o stupidi che siano; negherò di essere stato io a metterli li. "Non ne so nulla mia Signora, lo giuro", "Vile traditore e menzognero, pagherai per questo".

Mentre mi avvio verso la doccia, canticchiando Amazing Grace, sorrido. Pago sempre volentieri la punizione che la mia Signora mi impone per trasgressioni come quella dei regali negati.

Scusate gli errori, of course.
Questo post strano nasce dall'idea che ho trovato nel blog http://summer89.splinder.com/.
Cioè descrivere come ci vediamo da grandi. Ovviamente (come suggerito dal titolo del post) il mio è un sogno. Ho infatti volontariamente tralasciato come mi vedo davvero da grande... sarebbe stato una tristezza.

Meglio il sogno.

martedì, giugno 05, 2007

Tempo di cambiamenti


Durante l'ultimo trasloco, estate '91, avevo solo 5 anni.
Non ricordavo quanto fosse stancante, quanta confusione si crei. Il fastidio di non trovare le cose che servono. Insomma una tribolazione che dura già da qualche settimana.
Certo si soffre meno osservando il fatto che la nuova casa presenta molti miglioramenti rispetto a quella che oggi lasciamo definivamente.
Quando si dice, "Tempo di cambiamenti".

venerdì, giugno 01, 2007

Il blog si arricchisce (di inutilità)




Troverete qualcosa di simile nella colonna di sinistra. Cliccate su "Add Yourself". In pochi passi vi potete registrare come amici, apparirà un pallino sulla zona in cui vivete. Una cosa simpatica a cui spero partecipiate tutti, consigliatami da una grande amica, Red Fox, che ne ha parlato sul suo blog http://aquadueo.splinder.com/.

Come suggeritomi da questo amico http://maelstrom2.blogspot.com/ ho dato vita alla mia libreria virtuale su www.anobii.com.

Fatelo anche voi, e divertitevi facendolo. Create la vostra libreria e inseritevi come amici o vicini. E' possibile visitare le librerie altrui (la mia la potete vedere cliccando sulla scritta "See my bookshelf"), scambiare pareri, consigliare libri e creare un badge ossia una riquadro da mettere sul vostro blog.

Buon divertimento

lunedì, maggio 28, 2007

Question Mark


- Perchè alla fiera di Bologna io lavoravo e gli altri bighellonavano in giro?
- Perchè il mio volo per Bologna ha portato un ritardo tale da atterrare a finale di Champions appena conclusa, impedendomi di vedere il Milan entrare nella leggenda?
- Perchè bisogna essere vittima di illusioni e delusioni, immancabilmente?
- Perchè è finito tutto?
- Perchè in questo modo?
- Quanto tempo mi ci vorrà per ripartire?
- Riuscirò mai a ripartire?
- Serviranno i Carabinieri anti-spinello?
- La Turco conosce il significato della parola coerenza?
- Si può morire perchè qualcuno ha sostituito i proiettili a salve di un'esercitazione con quelli veri?
- Ha ragione Pezzotta a dire che per i cattolici non c'è posto nel PD?
- Sarà mai distrutto il business delle eco mafie, ridando alla Campania la propria dignità?
- Il mondo della musica ha un posticino per me?
- Quanti dei miei sogni realizzerò prima di morire?
- Perchè se un politico italiano è al centro di uno scandalo, rimane in sella placidamente, mentre un suo collega giapponese si toglie la vita?
- E la dignità degli inquisiti di Rignano Flaminio, ora tutti scagionati ma vittime di un processo mediatico?
- Chi avrebbe scommesso un Euro sulla salvezza del Catania, dopo i fatti tragici del 2 febbraio?
Ad alcune di queste domande saprei rispondere, ad altre no, su altre ancora ho seri dubbi. In ogni caso, le domande ci accompagneranno sempre.

venerdì, maggio 18, 2007

Mai più in nero, perbacco



E poi dicono che gli italiani sono evasori. Quando mai? Citerei come esempio positivo la signora Francesca.

40 anni, imprenditrice. Va alla Camera di Commercio per aprire la sua partita IVA. E la respingono perchè, dicono, l'attività della suddetta non rientra in nessuna categoria commerciale.

In preda alla disperazione, la non bella ma sipatica e determinata Francesca, va dal suo commercialista di fiducia che, come ultima spiaggia, le propone di fare delle ricevute in duplice copia con tanto di marca da bollo. Così la dichiarazione dei redditi potrà avvenire senza intoppi e pagando tutto il dovuto.

Donna da esaltare.

La stramberia è nel fatto che la simpaticissima Francesca è imprenditrice, come dire, di se stessa. Imprenditrice del suo corpo. Una prostituta insomma. Che vuole solo pagare le tasse e non lavorare in nero. Una che chiede che l'Italia si allinei ad altri paesi europei dove le prostitute rilasciano regolarmente fattura, si versano i contributi, maturano la pensione. Esercitano in locali adibiti allo scopo, con controlli igienico sanitari obbligatori e continui.

Personalmente è un problema che non mi tange, ma dico che, se davvero prendere questi provvedimenti farà ottenere quel che si promette, io sono favorevole. Se non altro le malattie saranno sotto controllo, le strade non saranno vetrina e bottega di tali attività e sopratutto la tratta delle "schiave" dall'Africa e dall'Est potrebbe avere una riduzione, diminuendo lo sfuttamento.

A me l'uso del proprio corpo che fa una prostituta mette tristezza, oltre ad essere additabile da un punto di vista etico-religioso. Certo che però un conto è chi lo fa per scelta (fatti loro), un conto chi viene costretta e minacciata con vessazioni e violenze.

Non è un tema facile su cui legiferare, occorre molto buon senso. E sperare in questa stagione politica per una risposta positiva mi pare una chimera.

Ma arriverà anche da noi il momento in cui, al loro commercialista, gli italiani presenteranno pure questo tipo di fatture. "Dottò, quanto se può scaricà su 'sta fattura?"

venerdì, maggio 11, 2007

Strane coincidenze



No, non voglio parlare della coincidenza che ha voluto che un incidente causato da un autista con cannabis nel sangue abbia visto morire due innocenti e tanti altri feriti.

Nemmeno voglio disquisire sul fatto che un processo mediatico come quello di Rignano Flaminio si sia risolto nella scarcerazione di 5 su 6 indagati.

Visto il mio periodo, e la facilità con cui riesco ad andare giù, voglio parlare di cose allegre.

Affari Italiani, il quotidiano on-line di libero.it ogni venerdì si prende la briga di consigliarci dei film e sconsigliarcene degli altri. Credo nell'imparzialità della critica che non subisce influenze trasversali tra case di produzione, editori e quant'altro.

Fatto sta che oggi il film da vedere è "L'uomo dell'anno". In pratica si tratta di un comico che fa satira politica (aveva anche un blog?), la gente lo stima così tanto da inviarli via e-mail (o come commento sul blog) la richiesta, ripetuta e reiterata, di candidarsi come Presidente degli Stati Uniti. Le persone che gli fanno questa proposta sono consci del fatto che egli abbia la soluzione per i problemi che gli States si trovano ad affrontare, e con essi tutto il mondo occidentale. Il nostro se la prende con i poteri forti con i politici e col sistema, tanto che in campagna elettorale darà vita ad una escalation di situzioni in cui la sua sincerità disarmante mette in seria difficoltà gli avversari. Sicuramente (non ho visto ancora il film, quindi magari mi son preso qualche licenza poetica) vincerà pure le elezioni e gli Usa saranno un paese migliore. Bin Laden implorerà perdono, autorecludendosi a Sing Sing. Ahmadinejad lo seguirà a ruota, sarà sconfitta la fame nel mondo, il petrolio diventerà qualcosa di cui poter fare a meno. La temperatura globale scenderà, i ghiacciai saranno salvi.

Quindi un comico che fa satira politica con il pallino della verità, contro i politici corrotti e i poteri forti, con grande seguito popolare. Vi ricorda qualcuno?



La coincidenza sta nel fatto che il film è distribuito da Medusa, di proprietà dello Psiconano, come il buon Beppe lo chiama.
C'è qualcosa che non va...

Alla prossima

martedì, maggio 08, 2007

Il bivio



E' per me un momento di grande malinconia e tristezza, sembra tutto fermo. Come avrete capito sto passando un brutto periodo. Con la mia ragazza va male e non sono una di quelle persone che riescono a scrollare le spalle e far finta di nulla; anche perchè è una storia importante che dura da più di tre anni e mezzo, quindi sto male.

Non ci siamo lasciati, siamo solo attraversando un periodo che prima o poi dovevamo necessariamente passare, quel periodo in cui cerchi di tirare le somme degli anni trascorsi e provi a comprendere quale è la vita che vuoi. Siamo tutti e due in crisi, in confusione perchè il sentimento c'è ancora, ma crediamo entrambi sia necessario fare una scelta con la testa. Soppesare ogni aspetto, positivo o negativo e arrivare alla conclusione. Sarebbe bello andare avanti sull'onda della passione, del sentimento. Ma nella vita, purtroppo, sebbene indispensabile non è sufficente. Ci sono gli interessi, le amicizie, lo stile di vita, tutte cose su cui ci vuole un punto comune. Perchè non puoi vivere una vita di insoddisfazione personale e cullarti dicendoti che tanto se il tuo partner è felice per te va bene così. Non può andare bene, non in una storia che, in caso continui (cosa che spero con tutto il cuore), ha l'ambizione di essere molto duratura.

Se andrà avanti, sarà una storia bellissima, perchè frutto di una scelta ponderata, con tutta la maturità disponibile e con l'obiettivo primario di essere felici come singoli, prima ancora che come coppia.

Se si interromperà qui, saranno stati 3 anni e mezzo e passa ricchi, splendidi. Senza se e senza ma. Rimarranno due persone che si vorranno sempre bene, che si sono lasciate senza traumi, per il loro stesso bene. Per non essere in futuro una coppia scoppiata come le tante, vittime di noia, tradimenti, stress, insoddisfazione.

E' inutile dire quale delle due opzioni io mi auguri e in cui speri con tutto me stesso, ma in ogni caso sarà una scelta nostra, di comune accordo.

Unico inconveniente? Nell'attesa è impossibile non soffrire.

venerdì, maggio 04, 2007

Pausa



Qualcuno prema quel pulsante, o qua non si riparte più!

giovedì, maggio 03, 2007

In finale!!!

Dopo i fatti del 2 febbrio che hanno visto morire l'ispettore Raciti, avevo così tanta amarezza da pensare che non avrei provato più emozioni positive nei confronti del mondo del calcio. Il girone di ritorno del mio Catania non mi ha certo aiutato a tornare ad esultare per il calcio. Il Milan, l'altra squadra per cui tengo, il primo amore sportivo, in campionato non se la passava bene; non è stato un campionato dei soliti. Anziche lottare per il titolo, i rossoneri hanno lottato per annullare la penalizzazione e il relativo sconforto psicologico.

Ma la Champions è una storia a se. Li il Milan si esalta, e ieri, surclassando il Manchester UTD per 3 a o, ha guadagnato l'accesso alla terza finale in cinque anni. E' la migliore squadra europea e ieri lo ha dimostrato. Partita quasi perfetta. Gattuso, a mio avviso migliore in campo. Il solito Kakà, un Seedorf in grande spolvero. Dida ha dato sicurezza così come tutta la muraglia difensiva. Ottimo Ambrosini.

Dei Red Devils nessuno ha brillato particolarmente. Cristiano Ronaldo ha sofferto i raddoppi di Oddo e dell'onnipresente Gattuso. Rooney era chiuso nella ragnatela che il Milan ha intessuto tra le linee di centrocamo e difesa. Scholes e Giggs hanno mantenuto un basso profilo. E così il Milan è in finale. Il biglietto per Atene, quello di andata, ha un sapore dolce, il sapore di una bella vittoria, il sapore della superiorità. La speranza è che il biglietto di ritorno abbia lo stesso sapore.

Non sarà facile, contro quel Liverpool che evoca fantasmi turchi. Quel Dudek che col suo balletto ipnotizzò i rigori, quei Reds dalla non eccelsa qualità tecnica, ma dalla fisicità prorompente. Una squadra che non molla, tosta. Non sarà facile dunque, ma se sconfittà sarà, non somiglierà a quella notte maledetta di Istanbul. Perchè certo cose possono accadere solo una volta.

Spero che fra 3 settimane mi sia data la possibilità di fare un post con la foto dei rossoneri che alzano al cielo lei, la Coppa dalle grandi orecchie.

L'unico video che ho trovato su Youtube proviene da una emittente israliana. Bene, oltre alla immagini, avremo modo di imparare una lingua straniera in più, che non guasta mai.

Alla prossima

lunedì, aprile 30, 2007

Cadendo verso l'alto


Costatando la situazione
vedo difficoltà enormi.
Come una valanga che ti coglie
mentre passeggi sulla neve fresca;
sei gioioso di ammirare
la bellezza e la semplicità
di quel bianco dono divino.
Lo stesso che ti travolge
a tua insaputa.
La neve che ti da gioia
e poi ti toglie tutto, se vuole.
E vorresti fermare quel fiume candido,
impedirne il percorso.
Ma non puoi, puoi solo aspettare
sperare che si fermi da solo.
Così stai scivolando via
dalle mie mani ruvide e affezionate.
Fortuna che nel nostro universo
non esiste la forza di gravità.
Così posso augurarti, una volta divincolata,
di cadere senza dolore verso l'alto.
Almeno che tu non decida di fermarti.
E allora con gioia lo faremo di nuovo.
Fermi a valle, appallottolati,
ci lasceremo rotolare su, su, su
fino in cima. Di nuovo.

venerdì, aprile 27, 2007

Il Signore degli Anelli



Da un anno a questa parte, all'incirca, ho sviluppato la passione per la lettura. Tra le mie letture preferite vi sono i thriller. Prima di questa ondata di passione, ne avevo avuta una, tra i 12 e i 14 anni, che mi ha portato a leggere per intero l'Eneide, l'Iliade, l'Odissea e la Divina Commedia; la fregatura risiede nel fatto che a quell'età si è troppo piccoli per apprezzare a pieno cotante opere. Poi l'adolescenza in cui mi sono limitato ai libri di scuola. E ancora l'università coi suoi libroni e poi boom.

Mi piace leggere, tanto da coltivare nel mio cuore il sogno di riuscire a scrivere, un giorno. Non sono un lettore colto, anzi ritengo la mia cultura inadeguata a quello che vorrei, ma tant'è... si fa qual che si può, quando si vuole.

Non avevo mai letto libri fantasy. Il mio primo libro del genere (e tuttora l'unico) è stato il Signore degli Anelli. L'ho letto dopo aver visto i tre film di Peter Jakcson? Giammai, visto che i film non li ho mai visti e non ne ho nemmeno intenzione più di tanto, perchè so già di rimanere deluso. Sono stato spinto ad affrontare il tomo probabilmente dall'ondata di interesse generata dall'esposizione cinematografica e dalla nuova giovinezza che tutta la produzione tolkieniana ha avuto. Così, sentendo parlare in giro e leggendo commenti entusiastici su internet, mi sono apprestato a leggere il Signore degli Anelli con la consapevolezza di leggere un capolavoro. Non sono stato deluso. Mi è piaciuto da impazzire.

Adesso non voglio farne la recensione nè il riassunto, volevo solo esprimere il mio apprezzamento per quello che considero uno dei capolavori assoluti del XX secolo.
La Saggezza di Gandalf, il coraggio e la regalità di Aragorn, la fedeltà di Samvise Gamgee, la determinazione di Frodo Baggins e tutti gli altri personaggi. La lotta tra il bene e il male, gli aiuti di Galadriel e Tom Bombadil, l'amicizia, l'amore, la cattiveria, la guerra, la paura. C'è tutto dentro questo grande libro. C'è la genialità di John Ronald Reuel Tolkien che non solo ha scritto un capolovaro, ma ha creato un mondo con le sue lingue, i suoi popoli, i suoi luoghi, i suoi miti, le sue leggende, la sua storia. Un mondo diverso dal nostro ma simile.

Adesso ho intenzione di leggere altri libri fantasy. A partire dalle Cronache di Narnia, arrivando a Licia Troisi con le sue Cronache del Mondo Emerso (qui il blog della Troisi http://fracieloeterra.splinder.com/) passando per Lo Hobbit, Il Silmarillion e tutte le altre opere di Tolkien. Si sente parlare tanto dell'aspetto allegorico-religioso dei lavori di quest'ultimo, ho già per mano un libriccino che ne parla, vi saprò dire.

Intanto ve lo consiglio, e se tra di voi vi fosse qualche appassionato (e so che ce n'è) mi interesserebbe approfondire questo fantastico (è il caso di dirlo) mondo.

PS: nella colonna dei libri che sto leggendo trovate ancora il Signore degli Anelli perchè, con calma, ho intenzione di leggere anche le appendici.

A rileggerci

Upgrade, preso da Youtube, dallo spunto preso dal blog di Sparkling Water, inserisco questo video a tema, che ha me piace un sacco... Buona visione


lunedì, aprile 23, 2007

Pillole 2 (c'ho preso gusto)



Inter, missione compiuta... Arriva il primo scudetto sul campo dopo quello targato Trapattoni di una vita fa. Comunque non sono d'accordo con chi dice che sto scudetto è a metà. Lo dico da milanista... sono pure contento per i cugini interisti. A patto che si vinca la Champion's.



Finalmente la Chiesa Cattolica, per voce del suo più alto esponente, il Papa, ha abolito il Limbo. Quel luogo non meglio definito dove, fino a poco tempo fa, si ritenesse dovessero andare i bambini morti senza aver ricevuto il battesimo. Ovviamente accolgo la notizia con favore visto che mi sembrava una cosa senza senso. Che poi io dico che a prescindere il battesimo non debba essere ministrato ai bambini. Questa pratica non trova alcun riferimento nella Sacra Scrittura. Evidentemente Dio ritiene non ce ne sia bisogno e ritiente pure che il solo "peccato originale" non basta a negare ad un innocente di godere della presenza di Dio per l'eternità. Tra l'altro la Bibbia quando parlo di battesimo lo descrive come un atto di fede consapevole; assolutamente fuori dalla portata dei bambini.Personalmente mi auguro che venga anche abolito il purgatorio, che a mio modestissimo avviso non esiste. Ma la vedo dura...



Come tutti si aspettavano il primo turno ha visto ai primi due posti per le elezioni all'Eliseo Nicolas Sarkozy e Ségolène Royal. Andranno al ballottaggio del 6 maggio. Outsider è stato François Bayrou che ha scalzato Le Pen dal terzo posto. Adesso sarà proprio l'elettorato del candidato dell'UDF a fare il bello e il cattivo tempo. La sinistra ha paura di non farcela, ed ha pienamente ragione, per fortuna. Ma aspettiamo l'esito definitivo. Intanto vi segnalo a proposito l'intervista (unicamente sulla questione) a Gianfranco Fini su corriere.it. Sarkozy in Francia e Fini in Italia. IO CI STO!



Il Governatore McCain ha le idee chiare sulla questione Iran. Non so se sia un progetto, una boutade, una speranza o una previsione. Ma l'ha fatto; storpiando le parole della canzone dei Beach Boys Barbara Ann, ha canticchiato bomb Iran. Magari andrà a finire così vista la follia dell'Ahmadinejad. Ma se dovesse vincere McCain non voglio piagnistei... Lui è stato schietto ed onesto.

venerdì, aprile 20, 2007

Pillole



Cho Seung-Hui, il massacratore di Virginia Tech, dice di essere morto come Gesù Cristo, per i più deboli. Non posso che convenire col mio amico Walter Giannò sul fatto che, se analogia spirituale può essere fatta, sarebbe più calzante quella col diavolo.
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Essere uccisi in Turchia perchè si lavora in una casa editrice che stampa Bibbie. Essere sgozzati perchè si vuole diffondere la Buona Novella del Vangelo. Essere uccisi per questo non è giusto, nonostante sia previsto già dall'apostolo Paolo e non solo. Ma Dio sicuramente li ricompenserà. Detto questo, è pur vero che questi fatti sono un mattone in più nel muro tra Turchia e UE.
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Cosa succede se un ex latitante, ex leader di Autononia Operaia, scappato in Francia per non scontare i 18 di pena inflittagli viene ospitato all'università di Palermo e alla conferenza tenta di partecipare pure il capogruppo di AN all'Ars? Semplice, il capogruppo di AN viene dapprima ostacolato sulla soglia dell'aula e poi preso a pugni e calci da democratici studenti di sinistra. Gli stessi giovani si sono pure prodigati a lanciare pietre e bottiglie di vetro verso giovani di AN che protestavano pacificamente con striscioni che si auguravano "I terroristi fuori dall'università".
Niente di strabiliante ovvio... se avete visto ieri AnnoZero avrete avuto modo di sentire che la lotta armata è necessaria, che Nadia Desdemona Lioce è solo una compagna che ha sbagliato cercando di tirare giù un pezzo del sistema che ai compagni del CARC non piace. Sapere che c'è gente che parla così dell'omicidio Biagi e che auspica la lotta armata, mi lascia basito.

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Al via il processo di formazione del Partito Democratico. Partito che raccoglie dunque tutto il centrosinistra, in vista di un bipartitismo? Giammai. Mussi vuole uscire dai DS, a sinistra dei DS si vuole costituire una entità che raggruppi la sinistra a sinistra, Di Pietro e Mastella sono fuori dal PD, Boselli rifonda il PSI, l'UDC vuole fare il grande centro, la Margherita non vuole il PD nel PSE a differenza dei DS. Insomma da tutto ciò si capisce che, seppure si possa dar vita pure al Partito Unico dei Moderati, noi italiani non siamo nè inglesi nè americani. Amiamo differenziarci, non andiamo molto d'accordo con le accozzaglie che sarebbero troppo eterogenee. E poi sorgono delle domande, il PD come si comperterà sui temi etici, sulla laicità e su tutte le altre questioni che hanno sempre visto Ds e Dl essere in disaccordo?

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Berlusconi è coinvolto su tre fronti. Da una parte la politica dove lo abbiamo visto ospite al Congresso DS, commentando la relazione di Fassino con toni entusiastici; parteciperà pure al COngresso DL. Questa fase di scarsa aggressività politica fa pensare ad una voglia di vedersi legittimato dagli avversari, creando in Italia un clima politico più soft (concilianti anche le parole di Fassino).
Sul caso Telecom per preservare l'Italianità viene chiamato in causa, noncuranti delle accuse di conflitto di interessi su cui per anni la sinistra ha marciato.
Anche nel gossip il Cavaliere la fa da padrone. Machicavolosenefrega se Berlusconi ha certe amicizie, magari erano amiche della Barbara che lui intratteneva. Certo l'aspetto curioso è che le foto siano state pubblicate da Oggi, gruppo RCS - Corriere. Lo stesso che aveva comprato le foto di Sircana per nasconderle in un cassetto.

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Calciopoli, Raciti, Italia campione del mondo ai danni di Germania e Francia. Quanlcuno è stranizzato dell'assegnazione di Euro 2012 a Polonia e Ucraina? No, eh?

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Scusate il post un po' atipico...
Alla prossima

mercoledì, aprile 18, 2007

Auguri, tesoro mio...



Oggi Serena, la mia ragazza, la persona con cui ho condiviso gli utlimi 3 anni e mezzo, compie 18 anni.

In un misto di entusiasmo, commozione, gioia, gratitudine, gelosia e amore, le porgo questa torta per augurarle dieci volte tanti anni e con 10 volte più felicità. Preferibilmente con me...

Upgrade: la festa è andata benone.

A causa di alcuni compagni di classe con la sindrome da TOM TOM GUASTO, abbiamo iniziato tardi. Però poi tutto è andato bene. Buono l'aperitivo, la bresaola con rucola e scaglie, la pizza, la macedonia e la torta.

Finalmente ho conosciuto tutti i compagni di classe della mia Serena e devo dire che sono simpatici.

Tra foto, bomboniere e regali si è fatto tardi, sono arrivato a casa alle 3 passate. Ho riaccompagnato Serena a casa, era distrutta ma felice.

E se è felice lei, lo sono anche io, ça va sans dire...

venerdì, aprile 13, 2007

Piazza Duomo, Milano



Spero di andarci nuovamente a Milano. Mi dicevano che adesso la fisionomia di piazza Duomo sia leggermente cambiata. Vedrò di constatare di persona.


PS: sta volta condivido quanto ha scritto sul suo blog Beppe Grillo.
PPS: il post è volutamente ironico. Spero di non offendere nessuno, nè milanese nè cinese.

mercoledì, aprile 11, 2007

Io sto con Israele


E' importante esporsi di tanto in tanto. Ed io, con questo post, lo faccio. Sto con Israele.
Una nazione piccolissima nel bel mezzo dell'immensa area dei Paesi dell'Islam, suoi nemici da sempre.
Una nazione accusata di essere la tetra organizzatrice della globalizzazione mondiale. Ciò la rende odiosa agli occhi degli estremisti islamici e di sinistra di tutto il mondo.
Un popolo sterminato dal nazismo e accusato di condividerne i metodi e le ideologie. Un popolo accusato di aver inventato la tragedia dell'Olocausto per ricattare economicamente e moralmente il mondo.
Un popolo favorevole alla soluzione 2 popoli e 2 stati che è stata sempre rigettata dai palestinesi, che così avrebbero dovuto ammettere il diritto di Israele ad esistere.
Uno stato costretto a difendersi da sempre per sopravvivere.
Uno stato costretto a sentire le scempiaggini da parte di un folle che dichiara di volerlo distruggere. Il pazzo è seguito da moltissimi imam ed esponenti del fondamentalismo dell'Islam, e si rifà ad una lunga tradizione, che si richiama a sua volta all'idea che il mondo debba essere senza ebrei per essere migliore.
Un popolo perennemente tormentato. Un popolo preoccupato per l'Europa e la sua deriva di genuflessione verso l'invasione islamica.
Da questo blog non si vuole fare un analisi politica. Non si vuole giustificare nessuno, nè assolvere da eventuali errori. Non si dichiara la superiorità di nessuno su nessun altro.
Si esprime solo una posizione. Che è quella di auspicare 2 stati per 2 popoli. Ma che è anche in difesa degli Ebrei, del loro diritto di vivere in pace, della loro dignità.
Prendendo spunto da una conferenza che ho avuto modo di ascoltare, sto facendo delle ricerche il cui sunto verrà da me pubblicato per intavolare con voi, gentilissimi amici e lettori, una discussione.
Si tratta di parlare civilmente di Bibbia, profezie, veridicità e quant'altro. Se nel frattempo volete esporre le vostri opinioni, pur avendo io solo accennato al discorso, fate pure. Verranno utilizzate per arrivare ad una conclusione.
Shalom

venerdì, aprile 06, 2007

La Pasqua? Un sepolcro vuoto


E' questo il simbolo più potente della Pasqua.
Un sepolcro vuoto. Lasciato vuoto dal nostro Signore Gesù Cristo. Risorto dai morti per darci la vita. Mi piace ricordarla così la Pasqua.
Dopo pranzo partirò alla volta di Palmi (RC) dove si terrà un raduno di alcune chiese evangeliche. Sarà l'occasione per dedicare un po' di giorni interamente allo spirito. Cosa che mi fa stare davvero bene. Vedrò molti amici, starò quattro giorni in albergo, mangerò bene. Insomma si prospetta un ponte pasquale davvero bello.
Nell'attesa, che per tutti voi sarà insopportabile, vi lascio in questo link http://rifleman.altervista.org/friendtest/test.php?usr=vanderblog (idea copiata dalla mia ragazza) un piccolo test dove potrete saggiare il vostro grado di conoscenza della persona di Van der Blogger. Me medesimo insomma.
Vi lascio così, augurandovi buona Pasqua, quella vera.
Che Dio vi benedica

mercoledì, aprile 04, 2007

Preparatevi alla gloria



Ieri sera sono stato al Warner Village. Ho visto 300...

Onestamente fatico a capire chi cerca in questo film la fedeltà storica. E' tratto da un fumetto, quindi liberamente ispirato alla battaglia delle Termopili.

Pellicola trattata in modo estremo, colori ed effetti molto suggestivi.

I persiani sembravano un circo molto ben fornito, con personaggi di tutte le guise...

Devo dire che il film ha gasato tutta la sala (pienissima)... durante la proiezione le femminucce commentavano i muscoli di Leonida & Co.

Tutt'altra storia ha coinvolto noi maschietti... 50 di noi, i più gasati (giuravamo di farlo per Sparta), hanno imbastito una vera vera e propria battaglia contro più di mille ragazzacci che uscivano dalle sale di Norbit, il7 e l'8 e altri film. I più invasati erano quelli usciti dalla sala dove davano Ho voglia di te. Capiamo il perchè...

Ci siamo incontrati nei parcheggi... gli altri, i 1000, brandivano bottiglie di vetro e spranghe di ferro. Noi essendo in proporzione più numerosi degli spartani del film, abbiamo deciso di combattere a mani nude. Nessuno di noi ha subito ferite. Dei 100o, i pochi incolumi se la sono data a gambe. Si narra che qualcuno pur di fuggire sia entrato in sala per lo spettacolo di mezzanotte di Ho voglia di te.

Avevo detto agli altri 49 di prepararsi per bene, perchè forse la colazione del giorno dopo l'avremmo fatta nella sala d'attesa dell'ospedale. Ci è andata bene... Già alle 2 del mattino eravamo ognuno a casa propria, a goderci il calore familiare. Nonostante quegli uccellacci del malaugurio corrotti degli efori.

Mentre infuriava ancora la battaglia ebbi modo di dire ad un viandante: "Viaggiatore, va' a dire a Sparta che noi siamo morti per ubbidire alle sue leggi". Egli partì a cavallo... ma la battaglia andò talmente bene che, dismessi i panni di Leonida e salito sulla mia Peugeot 206, incontrai il viandante a cavallo ancora distante da casa mia. Gli dissi di allenarsi per la prossima battaglia.

Insomma, il film mi è piaciuto. Anche se, in stretta collaborazione con la birra doppio malto bevuta appena prima di entrare, qualche piccolo disturbo deve avermelo procurato.

Alla prossima

lunedì, aprile 02, 2007

Quattro occhi son meglio di due...


Per lavoro o per passatempo, trascorro in media sulle dodici ore al giorno davanti allo schermo del PC. Aggiungiamoci una mezzoretta di TV per il telegiornale o poco altro. Addizionare un ora e più di lettura. Capirete bene come i miei poveri e bellissimi occhi azzurri non abbiano vita facile.
Ecco allora bruciore agli occhi, mal di testa, stanchezza, rossore e una bella miopia, diagnosticata stamani dalla dottoressa dell'USL.
Vi pongo una domanda: come fare a vincere il rigetto naturale che certamente proverà il mio corpo per un oggetto che starà ogni giorno sul mio naso, sulle mie orecchie e davanti ai miei occhi?
E un altra domanda. Riuscirò mai ad abituarmi alla visione di me in versione Puffo Quattrocchi?