martedì, maggio 05, 2009

Com'è straordinaria la vita...

Mi sono arrivati via email i risultati degli esami di febbraio. Sono molto soddisfatto, considerato che mi sentivo assolutamente impreparato. Agli esami di giugno, potrò fare meglio.

Adesso sono qui in cucina, appoggiato alla tavola rotonda di vetro. Ma se i miei pensieri fossero seduti a questa tavola, non potrebbe rimanere rotonda. Visto che ce n'è uno che è decisamente prevalente. Sulla tavola è posto un panno bianco, per proteggere il vetro dice mia madre. In realtà io credo che sia per coprirne la trasparenza. Non mi piacciono le cose trasparenti. O meglio, mi piace che le altre persone lo siano con me. Ma non mi piace quando i miei pensieri e i miei sentimenti diventano troppo trasparenti.

Però stasera ho deciso di non mettere un panno sul cristallo dei miei sentimenti. Anzi, voglio guardarci attraverso. Più ci penso e più penso al fatto che sono cambiato, sto cambiando. Certo che fino a qualche tempo fa non mi ci sarei visto così: di notte a casa, a lavorare al pc portatile, mangiando yogurt magro, a scrivere qualcosa che ho nel cuore e nella testa... così, per tirarla fuori. Nessuno la leggerà, ma non importa... E soprattutto non avrei mai pensato che l'amore di Cristo fosse così "reale". Mi ha cambiato la vita, me l'ha stravolta. E mi ha dato l'amore, finalmente amo di nuovo. Io amo.

Amo Gesù, amo la vita, amo me stesso, amo la mia famiglia, amo i miei amici, amo il corpo di Cristo, amo l'amore, amo il mio prossimo, amo la mia futura moglie, amo i miei futuri figli, amo.

Adesso proseguo a scrivere, battendo i tasti di un pc portatile, appoggiato ad un tavolo rotondo di vetro. Lo yogurt è finito. L'amore no.

5 commenti:

Il Viaggio ha detto...

Io ti leggo VdB. Sei diventato meno libero nello scrivere anche se tu dici il contrario. Penso dipenda dal fatto che noi esseri umani siamo alquanto limitati e possiamo intraprendere solo un processo interno alla volta. Complimenti per gli esami e attenzione a non battere troppo forte i tasti del PC e crepare il cristallo...povera tua mamma.

Van der Blogger ha detto...

Roberta, mi sono sempre piaciuti i tuoi commenti. A volte mi chiedo cosa tu voglia dire, a volte non mi trovo d'accordo. Ma leggo e rifletto. Perchè so che le tue parole sono disinteressate, ed escono da un cuore esperiente.
Che dire, non mi resta che vivere... Grazie, e sappi che i tuoi consigli mai sono male accettati.

Un saluto

EbonIvory ha detto...

Ueeh, finalmente un post positivo. E' tornato il Van che conosco

Anonimo ha detto...

Ammiro la pace che è in te.

Coltivala Van.

Un salutone
Monica

red_fox ha detto...

Io invece van l'ho conosciuto solo tra forum e blog. L'ho incontrato una sola volta a Catania, ma non posso dire di sapere chi è davvero.
Un'idea di lui me la sono certo fatta nel corso del tempo e trovo che sia profondamente cambiato. Ebony lo conosce da molto e sicuramente ha maggiore voce in capitolo rispetto a me.
Ma io lo trovo più sereno, forse. Più consapevole di sè e delle sue capacità, finalmente. Avanti così che va bene.
Tieni sempre i piedi per terra (Dio ci chiede anche di usare la nostra testa), proteggi la tua fede e sperimenta l'amore di Dio che supera ogni nostra aspettativa.
Un abbraccio.