venerdì, luglio 28, 2006
Campioni d'Italia
L'Inter è campione d'Italia... olè.
Sono contento per i cugini nerazzuri che tante volte ho ammirato con profonda sincerità, per quella loro volontaria sofferenza ai limiti del masochismo. Da una vita non vincevano uno scudetto, ma il 2005/2006 è stato l'anno del riscatto.
Un riscatto sui generis a dire il vero, visto che è arrivato a due mesi dalla fine del torneo della massima serie. Un'estate all'insegna di Calciopoli o Moggiopoli, come dir si voglia. Il patron Massimo Moratti, uomo di profonda eleganza e generosità, non ha mai avanzato nessuna richiesta, al contrario del Cavaliere. Ed è stato premiato. Dopo anni e anni di soldi spesi, campionissimi deludenti, arbitri contrari. E' arrivato lo scudetto più pazzo del mondo.
Io onestamente non so se le irregolarità di Juve e Milan coinvolgano anche il campionato appena passato. Ma se così fosse, l'assegnazione del tricolore alla Beneamata è un gesto giusto. Un gesto che ripaga, semmai fosse possibile, quel 5 maggio, il rigore non dato a Zamorano, tutte quelle amarezze passate dai milioni di tifosi nerazzurri. Onestamente, non essendo di Milano, non ho mai sentito la rivalità tra Milan ed Inter in maniera particolare, e per di più, vedendo i miei amici interisti soffrire ininterrottamente, l'Inter ha finito per starmi un bel pò simpatica.
Auguro a Moratti, uomo che stimo (non ho detto stiro) e ammiro un sacco, di vincere non lo scudetto prossimo, dove comunque la Juve non c'è e il Milan parte a -9, ma lo scudetto 2007/2008, quando tutti saranno, forse, ai blocchi di partenza sulla stessa linea. Perchè effettivamente questo scudetto da tifoso mi farebbe solo piacere, non festeggerei, perchè forse non è un VERO scudetto e credo che tutti i tifosi preferiscono uno scudetto vinto sul campo che non alla Corte Federale. Non ci saranno medaglie della Gazzetta dello Sport, niente speciali in tv sul cammino travolgente o travagliato dei campioni, niente caroselli per le città, niente soddisfazioni di poter dire, senza temere smentite, "Siamo i più forti". Solo una nota su un almanacco e un tricolore cucito al petto. Non è poco, ma non è tutto.
E lo scudetto 2006/2007 a chi auguro di vincerlo?
Semplice, al mio amato Catania, la squadra della mia bellissima città.
Sono contento per i cugini nerazzuri che tante volte ho ammirato con profonda sincerità, per quella loro volontaria sofferenza ai limiti del masochismo. Da una vita non vincevano uno scudetto, ma il 2005/2006 è stato l'anno del riscatto.
Un riscatto sui generis a dire il vero, visto che è arrivato a due mesi dalla fine del torneo della massima serie. Un'estate all'insegna di Calciopoli o Moggiopoli, come dir si voglia. Il patron Massimo Moratti, uomo di profonda eleganza e generosità, non ha mai avanzato nessuna richiesta, al contrario del Cavaliere. Ed è stato premiato. Dopo anni e anni di soldi spesi, campionissimi deludenti, arbitri contrari. E' arrivato lo scudetto più pazzo del mondo.
Io onestamente non so se le irregolarità di Juve e Milan coinvolgano anche il campionato appena passato. Ma se così fosse, l'assegnazione del tricolore alla Beneamata è un gesto giusto. Un gesto che ripaga, semmai fosse possibile, quel 5 maggio, il rigore non dato a Zamorano, tutte quelle amarezze passate dai milioni di tifosi nerazzurri. Onestamente, non essendo di Milano, non ho mai sentito la rivalità tra Milan ed Inter in maniera particolare, e per di più, vedendo i miei amici interisti soffrire ininterrottamente, l'Inter ha finito per starmi un bel pò simpatica.
Auguro a Moratti, uomo che stimo (non ho detto stiro) e ammiro un sacco, di vincere non lo scudetto prossimo, dove comunque la Juve non c'è e il Milan parte a -9, ma lo scudetto 2007/2008, quando tutti saranno, forse, ai blocchi di partenza sulla stessa linea. Perchè effettivamente questo scudetto da tifoso mi farebbe solo piacere, non festeggerei, perchè forse non è un VERO scudetto e credo che tutti i tifosi preferiscono uno scudetto vinto sul campo che non alla Corte Federale. Non ci saranno medaglie della Gazzetta dello Sport, niente speciali in tv sul cammino travolgente o travagliato dei campioni, niente caroselli per le città, niente soddisfazioni di poter dire, senza temere smentite, "Siamo i più forti". Solo una nota su un almanacco e un tricolore cucito al petto. Non è poco, ma non è tutto.
E lo scudetto 2006/2007 a chi auguro di vincerlo?
Semplice, al mio amato Catania, la squadra della mia bellissima città.
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6 commenti:
"Auguro a Moratti, uomo che stimo (non ho detto stiro) e ammiro un sacco, di vincere non lo scudetto prossimo, dove comunque la Juve non c'è e il Milan parte a -9, ma lo scudetto 2007/2008, quando tutti saranno, forse, ai blocchi di partenza sulla stessa linea"
Anche io, buon week end van der
Anche a te Camelot, Dioti benedica
ktnFirmo subito per lo scudetto al Catania
Immaginavo :D
CUGINI, CERCHE' TU SEI DI MILANO? NON LO SAPEVO.
T.L.
Come tu sei di Torino caro TL...
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