mercoledì, settembre 27, 2006

Stiamo diventando simili ai robot?

KABUL (Afghanistan) - Un soldato italiano, Giorgio Langella, è stato ucciso martedì mattina nel corso di un attentato nella capitale afghana, Kabul. Il militare è rimasto vittima dell'esplosione di una bomba. Nello scoppio sono rimasti feriti anche altri cinque soldati del nostro contingente e alcuni civili.

Da corriere.it

La mia speranza è che mai possiamo perdere la sensibilità, mai restare indifferenti... Cosa terribile ma che, ahimè, mi pare più verosimile che mai. Ormai i morti al tg passano come le pubblicità, con la stessa partecipazione emotiva. E' questo ciò che mi preoccupa di questa generazione...

A rileggerci

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Purtoppo, oramai, ci capiterà sempre più di frequente...siamo bombardati da informazioni a tal punto, che non ci sembrano nemmeno "verità"....viviamo sospesi tra realtà e finzione...credo che a volte, incosapevolmente, certe informazioni vengano recepite come se si trattasse delle scene di un film ;)

Anonimo ha detto...

Se continuano ad esistere TG come studio aperto che mettono i pettegolezzi al posto della cronaca, è ovvio che poi la gente confonde le cose, e inizia a dare più importanza alle tette rifatte di qualche velina rispetto a qualche vittima.

Le Barricate ha detto...

I telegiornali, così come la televisione, per forza di cose, appiattiscono tutto... è come leggere un giornalino a fumetti... non si sentono "l'odore" e il furore della morte

Anonimo ha detto...

L'uomo è un animale capace di adattarsi. Il brutto è quando mette a tacere cuore e coscienza, e questo accade sempre di più al giorno d'oggi.

Van der Blogger ha detto...

Grazie a tutti per i commenti. Tutti da me condivisi...