martedì, maggio 02, 2006

Forse non ho visto bene

Un super mega concertone del primo maggio c'è stato ieri a Roma. Bello. Bellissimo.

Ma non per tutti.

Già perchè come si sa, la musica è di sinitra. E anche il lavoro è di sinistra. Tanto che Buttiglione a Torino e Moratti a Milano sono stati "gentilmente" invitati a ritornare a casa".

Noi di destra, come è noto, non lavoriamo. Noi di destra siamo quelli che hanno i soldi, le fabbriche, frequentano i salotti buoni, giocano a golf con vestiti firmati, hanno lo yacht, la villa con piscina, non lavorano e il profitto gli arriva sul conto senza muovere un dito. Quelli che assumono in nero per frodare il fisco.

Noi di destra siamo quelli che non hanno cultura, che non leggono, che al cinema guardano solo Vanzina e che ascoltano solo il pop da hit parade, quelli un po' ignoranti, quelli che non apprezzano la musica, quelli che non sanno fare musica, quelli che la musica non gli trasmette emozioni. Quelli che vivono in stretta relazione col commercialista, e disgustano l'arte.

Noi di destra siamo quelli a cui piace la guerra e si dilettano nel razzismo, che ripudiano la pace, che inquinano, quelli collusi con le mafie, quelli che non rispettano il prossimo.

Per questo la festa del primo maggio è esclusivo appannaggio della sinistra, cos' come il super-mega-iper concertonissimo.

Un concerto per il lavoro (cioè contro la destra), per la libertà dalle mafie (cioè libertà dagli affari della destra), per la musica vera (cioè contro le hit degli pseudo amanti della musica di destra), per la pace, quella vera (contro il guerrafondaismo della destra), per l'eguaglianza (quindi contro il razzismo e la discriminazione tipiche della destra). In questo periodo, necessariamente, spicca la PACE, LA VERA PACE, QUELLA COL SIMOBOLO DI MARCHIO REGISTRATO IN APICE, TIPO MANIFESTI DI PRC. Tanto il concertonissimo era per la pace che, ovviamente, sventolavano le bandiere di Ernesto Che Guevara, grande uomo di pace, pluripremiato col Nobel per la Pace, e dell'Iraq, paese che, sfregiato dall'ignobile guerra di conquista e occupazione mossa dai vili statunitensi, è stato sempre portatore del vessillo della pace e della libertà prima per mano del Rais Saddam Hussein, che con la suà bonta, secondo solo al Mahatma Gandhi, ha dato la libertà a tantissimi curdi in particolare e più in generale. Ora che Hussein è stato deposto dal vile invasore, il vessillo di pace e libertà è portato con onore dai nostri amici resistenti (chi è stato il fascista che ha detto "terroritsti" ?) che per la loro patria sono pronti a sacrificare la propria vita oltre che quella dei soldati invasori, mercenari senza scrupoli che seminano morte e distruzione.
Grazie a Dio (scusate il refuso, i Teocon sono di destra e noi preferiamo dire "fortunatamente") non c'erano bandiere d'Israele, degli Stati Uniti, nessuno striscione con la scritta "Gesù è la vera pace". Tutte cose da gente abietta di destra.

Ma non ho guardato tutto il concerto del primo maggio, quindi forse non ho visto bene.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

"Noi di destra siamo quelli che non hanno cultura"
infatti D'Alema ha la sola maturità classica, Bertinotti è perito industriale, Veltroni è diplomato in scuola di cinematografia, Cofferati è perito industriale, Fassino s'è laureato l'altro ieri in Scienze politiche, quando faceva il sottosegretario al Ministero degli Esteri.....ammazza che cultura che hanno, vero amico mio? :D
Ah, da Presidente della Camera Bertinotti guadagnerà 20.000 euro netti, ripeto netti al mese....è davvero un "precario" :D

Van der Blogger ha detto...

Onestamente, caro Camelot, questa presunzione di superiorità culturale da parte del popolo di sinistra mi da molto fastidio. Vorrei precisare una cosa: per me la cultura non è assolutamente il titolo di studio. Conosco persone che per povertà hanno fatto la V elementare che sono più colti di un laureato medio. Comunque questo post l'ho scritto sopratutto perchè mi da fastidio che i pacifisti, moralisti, culturalmente elevati ragazzi di sinistra associno senza problemi la parola pace a gente come Ernesto Guevara, ed espongono bandiere di Iraq e Palestina. Sarebbero più credibili con striscioni su Gesù, Gandhi e Madre Teresa.

Van der Blogger ha detto...

"Conosco persone che per povertà hanno fatto la V elementare che sono più colti di un laureato medio." Cioè le persone sono più colte non più colti...

ma era solo un lapsus ;)

Anonimo ha detto...

van, attenzione a non vedere solo il male a sinistra ed il bene a destra, perché tu sai bene che non può essere così.
Un besito - pau

Van der Blogger ha detto...

Ehi Pau, che piacere... pur essendo evidentemente fazioso, cerco di indirizzarmi sui lidi più oggettivi possibili.

In questo mio post non dico alcun bene della destra, ma solo che la monopolizzazione che la gente ama fare di cose come il lavoro, la pace, l'arte, mi infastidisce alquanto.

Eleonora ha detto...

Mentre da una parte di Roma si piangevano silenziosamente tre persone che amavano il proprio lavoro, proprio lì a due passi si suonava, si bivaccava e si gridava ancora "10-100-1000 Nassirya". Sai cosa ti dico? Sto meglio "nell'ignoranza di destra".

Anonimo ha detto...

Buttiglione non mi sembra proprio di destra. Se poi per destra intendi FI e UDC allora non sai neanche di cosa stai parlando...

Van der Blogger ha detto...

Anonimo(??) grazie per la precisazione. Comunque, qualora non fossi stato chiaro, il riferimento ala Moratti e a Buttiglione è fatto per via della fazione politica che rispettivamente rappresentano, entrambe poste nella coalizione di centro destra. Non credo che ai contestatori importi un fico secco della dottrina politica di Buttiglione o di altri. Ma la contestazione viena fatta per esclusione. Se non sta col centro sinistra > è col centro destra > è da contestare.

E poi comunque la presunta superiorità morale della gente di sinistra è molto meno precisa di te.

Comunque grazie e la prossima volta, se puoi, fatti riconoscere. Il confronto non si nega mai, tanto vale sapere con chi parlo.

Van der Blogger ha detto...

Si ele, anche io ;)

Tanto, ammesso che fosse vero, c'è sempre modo di farsi da se!

Massimo ha detto...

Montanelli diceva che il modo migliore per avere importanza è quella di darsene molta.
Così se dieci ignoranti si trovano e si proclamano "colti", fanno gruppo e dichiarano che tutti quelli che sono al di fuori della loro cerchia sono ignoranti.
Non sembra la storia dei quotidiani a senso unico ? ;-)

Le Barricate ha detto...

Van, gran bel post scritto di getto col cuore e con l'anima...
Naturalmente non con l'intelletto perchè quello è solo a pannaggio dei sinistroidi.... (Che buffoni che sono...)
Ciao

Van der Blogger ha detto...

Monsoreau e Ineffabile...

Vabbè, con voi sfondo una porta aperta ;)

Giorgio ER PEA ha detto...

Rinuncio ad unirmi al coro dei critici e degli ammiratori della kermesse sanRemese nè alla
faida ossessiva e stucchevole sinistra vs destra,
per evitare saturazione e ulteriore polemica e reciproche accuse. Forse non avrei dovuto fare alcun commento....ma si, ormai ci sono: senza portare ad esempio come è nostra maniacale abitudine gli altri Paesi, l'America naturalmente per la maggior parte di noi "la più virtuosa"....
Lancio un forte appello di "Serietà" che in
passato
ho sempre osteggiato, ma oggi ritengo l'unica ratio che finalmente ci tiri fuori da questo andazzo avvilente e senza sbocco. Chi ha stabilito che il popolo latino di cui siamo i diretti
discendenti non abbia gli attributi più che sufficienti per competere con tutti? Basterebbe un pizzico d'orgoglio e di decisione autentica e forte su tutti i problemi più emergenti,con lo spirito stesso che abbiamo dimostrato nel dopoguerra, nelle grandi tragedie della piena di Firenze nei sismi del Friuli dell'Irpinia, tutte le generazioni compresa quella attuale può esserne protagonista. Che cosa aspettiamo ! continuiamo a trastullarci
e masturbarci con S.Remo dell'improvvisato laicissimo Pippo e il gran visir della rai circondato
dalle odalische e i clown di turno, del calcio fraudolento più masticato che giocato, degli imprenditori di ventura alla ricerca dei risparmiatori ignari fino alla scoperta della loro
rovina. Potrei continuare ma forse per ora è meglio
stendere un velo sul dilagare di altre insopportabili condizioni come l'illegalità diffusa
e la criminalità.Grazie di avermi ospitato
Giorgio er Pea

Giorgio ER PEA ha detto...

Rinuncio ad unirmi al coro dei critici e degli ammiratori della kermesse sanRemese nè alla
faida ossessiva e stucchevole sinistra vs destra,
per evitare saturazione e ulteriore polemica e reciproche accuse. Forse non avrei dovuto fare alcun commento....ma si, ormai ci sono: senza portare ad esempio come è nostra maniacale abitudine gli altri Paesi, l'America naturalmente per la maggior parte di noi "la più virtuosa"....
Lancio un forte appello di "Serietà" che in
passato
ho sempre osteggiato, ma oggi ritengo l'unica ratio che finalmente ci tiri fuori da questo andazzo avvilente e senza sbocco. Chi ha stabilito che il popolo latino di cui siamo i diretti
discendenti non abbia gli attributi più che sufficienti per competere con tutti? Basterebbe un pizzico d'orgoglio e di decisione autentica e forte su tutti i problemi più emergenti,con lo spirito stesso che abbiamo dimostrato nel dopoguerra, nelle grandi tragedie della piena di Firenze nei sismi del Friuli dell'Irpinia, tutte le generazioni compresa quella attuale può esserne protagonista. Che cosa aspettiamo ! continuiamo a trastullarci
e masturbarci con S.Remo dell'improvvisato laicissimo Pippo e il gran visir della rai circondato
dalle odalische e i clown di turno, del calcio fraudolento più masticato che giocato, degli imprenditori di ventura alla ricerca dei risparmiatori ignari fino alla scoperta della loro
rovina. Potrei continuare ma forse per ora è meglio
stendere un velo sul dilagare di altre insopportabili condizioni come l'illegalità diffusa
e la criminalità.Grazie di avermi ospitato
Giorgio er Pea