lunedì, maggio 22, 2006

Tifosi fino alla fine

In un mondo del calcio malato, drogato, truccato c'è chi non perde la fede per la propria squadra. Gente che ha riposto tutta la propria passione nei confronti della propria squadra del cuore, nonostante le intercettazioni, nonostante tutto. E così 2 di loro sono morti per inseguire un sogno, vedere la propria squadra in serie A. Un pensiero ed un sentimento di commozione per i due conterranei miei che hanno perso la vita e un in bocca al lupo per i 2 in ospedale.

Incidente stradale: morti due tifosi CATANIA

Un gravissimo incidente stradale ha coinvolto nelle mattinate un'auto a bordo della quale viaggiavano quattro tifosi del Catania, partiti per seguire la squadra nella trasferta in campo neutro a Lecce contro il Catanzaro.
Due delle quattro persone coinvolte sono morte mentre le altre sono state soccorse ed accompagnate negli ospedali di Cosenza e Trebisacce. Il bilancio provvisorio parla di due vittime e due feriti gravi. Sono morti Carmelo Ligreci, 37 anni di Catania, e Fabio Seminara, 30 anni di Mascalucia, gravissime le condizioni del figlio di Ligreci, Fabrizio di 17 anni, e di Angelo Tricomi, 18 anni di Misterbianco.

I quattro viaggiavano su una Fiat Punto blu che, in una curva aperta, per una distrazione o per un colpo di sonno del conducente, avrebbe perso il controllo schiantandosi contro un albero sul bordo della carreggiata. L'incidente si è verificato intorno alle 7 del mattino sulla Ss 106, nei pressi di Roseto Capo Spulico, nel Cosentino tra Sibari e Trebisacce. I quattro sostenitori della squadra rossazzurra erano partiti da Catania in nottata. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Trebisacce.

Il Calcio Catania, prima del match, attraverso il proprio sito internet ufficiale, ha espresso il cordoglio alle famiglie delle vittime. "Il Calcio Catania è vicino al dolore dei familiari - afferma il comunicato - e la formazione rossazzurra giocherà oggi con il lutto al braccio e prima del fischio di inizio verrà osservato un minuto di silenzio". "Il risveglio a Lecce è drammatico - continua la nota - è un colpo durissimo per tutti, un evento che lascia sgomenti. La vita, l' elemento più prezioso di ogni essere umano - affermano i vertici etnei - non può essere strappata e portata via per una partita di calcio. Non ci sono parole per commentare un evento così tragico e insensato".

da "La Sicilia" on line.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Informazioni del genere mi metto sempre una tristezza addosso bestiale...cambio canale quando le sento al Tg

ILBORZI ha detto...

troppa tristezza....questo deve far capire a signorini come de zerbi che non sono semplici giocatori soprattutto in una città come quella di catania dove il calcio è una religione...diamo tutto...diamo l'anima e alcuni purtroppo hanno anke dato la vita

EbonIvory ha detto...

c'è sempre del dolore dietro una festa

Van der Blogger ha detto...

Schizoid benvenuto... il dolore è tanto per tutti. Comportamento della tifoseria direi esemplare...

Anonimo ha detto...

angelo torna presto...qui ti aspettiamo tutti a braccia aperte...

Anonimo ha detto...

Van der, a quando il tuo prossimo post? :-)
ciao a presto

Van der Blogger ha detto...

Ehi Camelot... mi fa piacere che tu lo chieda... dovrei trovarne il tempo... comunque la settimana non giungerà alla fine che un nuovo post farà la sua comparsa.,...

Anonimo ha detto...

a distanza di piu' di tre anni ancora penso a fabio ed è un dolore ancora enorme. l'avevo conosciuto in una chat e..mi manca