martedì, febbraio 13, 2007
Ma io Dico... e che te devo dì
Non è che mi voglio dilungare, non ce n'è nemmeno bisogno...
Dico, o pacs che siano, sono i diritti e i doveri dei conviventi, anche dello stesso sesso.
Innanzi tutto in questi Dico, il ddl Bindi-Pollastrini, non figurano i doveri, sia nel testo che nel nome. Di.Co. "Diritti dei Conviventi". E i doveri?
Parto dal presupposto che al Senato questi DiCo non passeranno mai.
Io sono contrario alla convivenza come forma alternativa di famiglia. E non so in questo che peso abbia il mio essere cristiano non cattolico. Va bene se una coppia decide di non sposarsi con un rito religioso. Ma se vuoi andare a vivere insieme alla tua ragazza o al tuo ragazzo, vi sposate. (Cosa che io personalmente non condivido, ma non ne parlo --> ) Se mi dici che prima di formare una famiglia e sposarvi, preferisci fare conoscenza nel quotidiano, ti dico, Ok, vai a convivere. Ma non è una famiglia. Se siete due persone che non si vogliono impegnare, andate pure a convivere. Ma non siete una famiglia.
La famiglia è una cellula composta, al minimo, da marito e moglie. ù
La convivenza è figlia della nostra società. Società che tende a sostituire il matrimonio con la convivenza proprio per eliminare i fastidiosi doveri che un matrimonio comporta, pur reclamandone tutti i diritti.
Libertà dai vincoli. Stiamo insieme fino a quando ci dice bene. Poi niente... Se sei un libertino irredento, fai pure, non ti si giudicherà per la tua difficoltà e repulsione per le relazioni stabili. Ma non ti farai una famiglia. Semplice.
A parte il fatto che 'sti DiCo sono strani, non hanno accontentato nè l'opposizione, ne i cattolici della maggioranza. Ma nemmeno l'ala sinistra della maggioranza. Insomma non ha accontentato nessuno.
Poi c'è la clausola della discordia. "Anche dello stesso sesso".
Ecco. Prima i diritti di convivenza. Diritti del matrimonio, ma senza matrimonio. Un matrimonio di serie B insomma. Poi ci sarà il matrimonio. Poi anche l'adozione. Spero che questo trend venga quantomeno interrotto in tempo. Per non andare alla deriva.
Niente contro i gli omosessuali, beninteso. Ma è un messaggio errato dire che l'amore è amore e qualsiasi forma è da tutelare. Purtroppo che lo si accetti o no, la forma di amore (anche da un punto di vista sessuale) che la natura ci ha donato è quella tra uomo e donna. Non tra donna e donna o uomo e uomo. Combinazioni che sono sterili, e avrebbero portato ad una estinzione della specie. Quindi, massima libertà e rispetto per chi sceglie forme alternative di amore. La vita privata è privata. Ma non si può pensare di creare ad hoc altri modelli di famiglia, quello no.
Questo dico, e questo ho detto...
A presto
Dico, o pacs che siano, sono i diritti e i doveri dei conviventi, anche dello stesso sesso.
Innanzi tutto in questi Dico, il ddl Bindi-Pollastrini, non figurano i doveri, sia nel testo che nel nome. Di.Co. "Diritti dei Conviventi". E i doveri?
Parto dal presupposto che al Senato questi DiCo non passeranno mai.
Io sono contrario alla convivenza come forma alternativa di famiglia. E non so in questo che peso abbia il mio essere cristiano non cattolico. Va bene se una coppia decide di non sposarsi con un rito religioso. Ma se vuoi andare a vivere insieme alla tua ragazza o al tuo ragazzo, vi sposate. (Cosa che io personalmente non condivido, ma non ne parlo --> ) Se mi dici che prima di formare una famiglia e sposarvi, preferisci fare conoscenza nel quotidiano, ti dico, Ok, vai a convivere. Ma non è una famiglia. Se siete due persone che non si vogliono impegnare, andate pure a convivere. Ma non siete una famiglia.
La famiglia è una cellula composta, al minimo, da marito e moglie. ù
La convivenza è figlia della nostra società. Società che tende a sostituire il matrimonio con la convivenza proprio per eliminare i fastidiosi doveri che un matrimonio comporta, pur reclamandone tutti i diritti.
Libertà dai vincoli. Stiamo insieme fino a quando ci dice bene. Poi niente... Se sei un libertino irredento, fai pure, non ti si giudicherà per la tua difficoltà e repulsione per le relazioni stabili. Ma non ti farai una famiglia. Semplice.
A parte il fatto che 'sti DiCo sono strani, non hanno accontentato nè l'opposizione, ne i cattolici della maggioranza. Ma nemmeno l'ala sinistra della maggioranza. Insomma non ha accontentato nessuno.
Poi c'è la clausola della discordia. "Anche dello stesso sesso".
Ecco. Prima i diritti di convivenza. Diritti del matrimonio, ma senza matrimonio. Un matrimonio di serie B insomma. Poi ci sarà il matrimonio. Poi anche l'adozione. Spero che questo trend venga quantomeno interrotto in tempo. Per non andare alla deriva.
Niente contro i gli omosessuali, beninteso. Ma è un messaggio errato dire che l'amore è amore e qualsiasi forma è da tutelare. Purtroppo che lo si accetti o no, la forma di amore (anche da un punto di vista sessuale) che la natura ci ha donato è quella tra uomo e donna. Non tra donna e donna o uomo e uomo. Combinazioni che sono sterili, e avrebbero portato ad una estinzione della specie. Quindi, massima libertà e rispetto per chi sceglie forme alternative di amore. La vita privata è privata. Ma non si può pensare di creare ad hoc altri modelli di famiglia, quello no.
Questo dico, e questo ho detto...
A presto
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4 commenti:
"A parte il fatto che 'sti DiCo sono strani, non hanno accontentato nè l'opposizione, ne i cattolici della maggioranza. Ma nemmeno l'ala sinistra della maggioranza. Insomma non ha accontentato nessuno"
E per fare questo ci vuole davvero talento! :D
Infatti... sono mica stupidi... riescono in cose davvero allucinanti ;-D
La penso esattamente come te, l'avrai capito ;)
Immaginavo... ;-D
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