Mentre era ancora piccolo
venne e mi chiese di spiegargli
il significato delle battaglie.
Non quelle con bombe e fucili,
roba più spirituale, come
battaglie tra bene e male.
Il bene e male, notte e giorno
paradiso e inferno, luce e oscurità
forze opposte che si fronteggiano.
Ma nessuno parla mai
della componente più importante
di ogni singola battaglia spirituale.
Il campo di battaglia che,
con le proprie scelte tende
a favorire l'uno o l'altro.
Allora risposi come un vecchio saggio
seppure io non sia ancora vecchio
e men che meno saggio.
Figliuolo, capirai cos'è la battaglia
solo quando capirai l'importanza del campo
e sopratutto quando capirai che
il campo di battaglia sei tu.
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5 commenti:
Molto bella Van, mi ricorda una massima di Nietzsche che, grosso modo dice: "Si fa la battaglia a terzi per non farla a se stessi"...buon week end ;)
Attenzione a non scrivere poesia con lo scopo di trasmettere le proprie idee o di insegnare. La poesia va oltre tutto questo. Meglio allora dedicarsi alla prosa o alla...cronaca. Spero di non metterti a disagio con la mia schiettezza. Non sono capace d'altro che di dire quello che penso...red_fox ed io abbiamo un bellissimo rapporto...a 2500 km di distanza ;).
@ Camelot ;)
@ Roberta, la tua schiettezza è una delle cose cosa per cui ti ammiro. Caratteristica rara in un mondo di cerchiobottisti e par***lo.
Del resto credo che io debba a questo punto studiare un manuale di deontologia della poesia. Onestamente non mi reputo lontanamente nemmeno la brutta copia dell'ultimo poete. Nè reputo le mie delle vere poesie. Scrivo, mascherate da poesie, cose che mi frullano in testa. A ciò non affibio alcuna "funzione", men che meno quella didattica. Ma, ripeto, un manuale deontologico-poetico a questo punto mi servirebbe. Comunque grazie sempre.
molto molto bella :)
(FulviaLeopardi)
Grazie Fulvia...
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