giovedì, marzo 09, 2006

Dolce come il Mieli

Finalmente.

Il direttore del quotidiano più letto d'Italia, il corriere della sera, in un editoriale di ieri si è schierato. Nonostante ci siano dubbi, come dice oggi Vittorio Feltri su Libero, che quella dichiarazione di voto sia frutto non tanto di una scelta personale, ma di un asservimento al padrone, rimane il fatto che Paolo Mieli si è augurato che vinca il centro sinistra schierandosi dalla sua parte. Il n°1 di via Solferino ha citato Prodi, Rutelli, Fassino, Pannella, Boselli. Punto. Non ha detto ai suoi lettori, che lo sanno ovviamente, che in mezzo a quella gente che ha citato ci sta gente come Diliberto, Pecoraro Scanio, Bertinotti, Rizzo, Caruso. Voglio essere ben pensante e dire che questo omissis è stato fatto soltanto per questioni di spazio.

Rimango solo perplesso nell'osservare che l'esternazione del direttore arriva dopo un paio di giorni dall'esternazione Luca Cordero di Montezemolo. In pratica Montezemolo è padrone di Fiat, Ferrari, RCS (Corriere della Sera e Sole 24 Ore) nonchè Presidente della confindustria... Mah!

Sicuramente sarà sollevato Berlusconi che finalmente vede certificata la sua tesi secondo la quale tutta, o quasi, la stampa è a sinistra. La Repubblica, La Stampa, Il Corriere adesso. I tre principali quotidiani nazionali stanno di la.

Mieli dopo essersi espresso a favore dell'Unione ha pure detto che se uno deve proprio votare centro destra, voti per AN o UdC. Schierato e antoberlusconiano. Benedetta ignoranza di chi crede che "E' vero, c'era scritto sul giornale!)

Altro spunto simpatico. Berlusconi dopo aver rinunciato alla visita a Benedetto DecimoSesto, rinuncia anche alla conferenza stampa finale pur di fare questo benedetto faccia a faccia. Ora Prodi metterà altre condizioni: "Berlusconi rinunci a mangiare, bere ed andare in bagno, non faccia convention, non vada dal chirurgo estetico e non dorma fino allo scontro". Che Mortadella!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ooh dai van, non se ne può più di berlusconi vittima della sinistra!
ciauz :)))

Anonimo ha detto...

adesso è chiaro con chi stanno i Poteri Forti e i Padroni...sarà da vedere se i co.co.co che lavorano ai call center della Tim, saranno contenti e rassicurati dal fatto, che il loro Padrone Tronchetti Provera vota anche lui per l'Unione...

Van der Blogger ha detto...

Red_Fox, non puoi non dire che essendo le tre principali testate giornalistiche italiane schierate a sinistrra comporti uno svantaggio per la CdL... è logico, o no?

Camelot i co.co.co. voteranno anche loro unione.... purtroppo. Visto che a sinistra è da 5 anni che si affannano a dire che Berlusconi ha aumentato il precariato, cosa del tutto inventata, carta canta.

Le Barricate ha detto...

Van, l'editoriale di Mieli in questo periodo di campagna elettorale, dimostra chiaramente che la sinistra ha paura che i sondaggi del Berlusca forse non sono poi così fasulli.
Stanno mettendo in campo tutto quello che possono, sono tornati persino gli avvisi di garanzia a orologeria...
Dobbiamo stare molto attenti, io sono seriamente preoccupato.
Ciao :)

Van der Blogger ha detto...

Stanno davvero facendo una campagna elettorale deplorevole. D'altronde, cosa ci si poteva aspettare? Tra i contrasti interni e l'assenza di un programma definito....

Chris ha detto...

Il faccia a faccia di martedì sarà una roba completamente senza dialettica, non ci si potrà nemmeno soffiare il naso. Sarà solo pura pura demagogia senza un minimo di scontro e dibattito politico.

Van der Blogger ha detto...

Così ha voluto Prodi, terrorizzato dal carisma del Premier...