giovedì, marzo 16, 2006

Effetti collaterali

Sarà, ma a me seguire tutta questa politica fa male. Oggi sono un fantasma. O forse è il lavoro. Comunque devo darmi una regolata. Non è normale guardare un confronto tv tra politici prendendo appunti. Tra l'altro ho bisogno di dedicare più tempo ad alcune cose che rischiano di soccombere travolte dal turbinìo delle cose. Pregare e leggere la Bibbia non devono scomparire dalla mia giornata, anche se non è per colpa della politica, garantito. E poi nella vita ho la musica, la lettura, la scrittura, lo sport (ma quando mai)... Però ho l'impressione che per fare tutte queste cose magari dormirò di meno ma la politica la seguo lo stesso, al costo di litigare con la mia ragazza "Ma come fai a perdere ore del tuo tempo per seguire e parlare di gente che non ti conosce, non favorirà mai la tua vita, e punta ad un posto su quelle seggiole per arricchirsi e vivere una vita agiata visto che non saprebbero che fare non avendo propensione ai lavori normali. Io li manderei a la - vo - ra - re." Ed io a spiegarle che è un lavoro che qualcuno deve fare, per il buon governo dello stato, per la gestione delle risorse, ecc. Ma lei non mi sente nemmeno e mi trascina a fare shopping "Almeno perdiamo tempo (e soldi, aggiungo io) per qualcosa che rimane".

Che avesse ragione lei?

Naaaaaaa

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Naaaaaaa

Anonimo ha detto...

Comunque forse la tua ragazza ha ragione....almeno un pò:-)

EbonIvory ha detto...

naaaaaaaaaaaaa

Van der Blogger ha detto...

Eccetto Camelot non l'ho mica capito il vostro punto di vista... ;)

Anonimo ha detto...

Van der mi sono permesso di riportare il tuo post sul sondaggio occultato dal Corriere della Sera....ovviamente linkandolo...a presto

Massimo ha detto...

Ha ragione e ... ha clamorosamente torto.
La difficoltà per noi di Centro Destra è che abbiamo tutti (o quasi) una professione che non ha nulla a che vedere con la politica e il tempo dedicato alla politica è sottratto agli affetti, al lavoro, agli hobbies.
A sinistra invece la maggior parte degli agit prop vivono di, per, nella e sulla politica, per loro la vittoria o la sconfitta in una elezione è questione di vita o di morte.
Non avendo professionalità, sono costretti a vivere di clientele e favori.
Loro possono stare tutto il giorno davanti ad un computer, magari attaccando e cancellando sondaggi (Vorsera) e siti (veggasi B4CDL), ma noi abbiamo l'obbligo morale di dedicare una parte del nostro tempo a tenere aperto uno spazio di libertà.
E' il vero volontariato politico contro i mestieranti abituatio ai corridoi oscuri delle segreterie dei partiti e dei congressi.

Van der Blogger ha detto...

Grazie Camelo, già visto ;)

Monsoreau, non conosco la situazione dei nostri amici blogger di sinistra ma posso dirti che mi ritrovo in quanto hai detto... ho davvero poco tempo...